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Palermo: Schelotto prova il 4-3-3 con Vazquez esterno. Udinese: spazio in attacco a Perica, out Di Natale neanche convocato

Redazione

Sarà uno scontro tra due pugili suonati quello che andrà in scena al Barbera domenica pomeriggio. Sia il Palermo che l'Udinese, nell'ultimo turno sono state spazzate via dai rispettivi avversari col medesimo punteggio di 4-0. I rosanero hanno dovuto soccombere sotto i colpi di Pavoletti e il suo Genoa, mentre i bianconeri friulani si sono dovuti inchinare allo strapotere della Juventus, lanciatissima verso il primo posto in campionato.

Nei precedenti in A in terra siciliana, leggero vantaggio del Palermo che vanta 8 vittorie contro le 5 dei friulani, ma che non riesce a prevalere dal 25 ottobre 2009. Quattro sono invece i pareggi, risultato che uscì anche l'anno scorso quando le due squadre terminarono la gara sull'1-1 grazie alle reti di Thereau e Dybala, su rigore. Sempre dal dischetto, da segnalare l'errore di Vazquez che si vide respingere il tiro da Karnezis.

QUI PALERMO

Il nuovo tecnico Schelotto ha provato in settimana il 4-3-3. Molto probabile che sarà questo il modulo con cui si affronterà domenica l'Udinese. Abbandonato il 3-5-2 di Iachini e Ballardini, la difesa a quattro a copertura di Sorrentino, vedrà impiegati i centrali Goldaniga e Gonzalez con Lazaar terzino sinistro.

A destra ballottaggio tra Morganella e Vitiello con lo svizzero che parte favorito. In mediana molto probabile la conferma del neo-acquisto Cristante in cabina di regia, con Jajalo e Hiljemark ai suoi lati. Ancora panchina per Chochev. In attacco, Vazquez esterno destro è l'unica certezza, ballottaggio sull'altro versante con Quaison in vantaggio su Trajkovski e Gilardino, centravanti, insidiato da Djurdjevic. Più indietro il giovanissimo Balogh.

QUI UDINESE

Colantuono dovrà fare i conti in prima battuta con la pesante assenza di Danilo. Il totem brasiliano sarà squalificato in seguito all'espulsione rimediata contro la Juventus, in occasione del maldestro intervento su Mandzukic che ha portato al rigore del momentaneo 0-3. Al solito sarà Piris a sopperire alla mancanza, con Felipe spostato al centro e Wague a destra. Tra i pali ci si affiderà come sempre a Karnezis. A centrocampo non dovrebbero esserci novità rispetto alla formazione vista domenica scorsa. Widmer confermatissimo sulla fascia destra e ballottaggio Edenilson-Adnan su quella sinistra. In mezzo solito terzetto composto da Badu e Fernandes, favorito su Iturra, come mezzali e Lodi regista, insidiato da Guilherme. La novità è in attacco, dove a far coppia con Thereau verrà dato spazio a Perica, con Duvan Zapata pronto a subentrare nella ripresa. Out Di Natale, neanche convocato.

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