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Allegri recupera tutti gli acciaccati, Mihajlovic intanto pensa ad un assetto molto offensivo

Redazione

L'anticipo che si disputerà alle 20.45 è senz'altro la partita più importante del 13° turno di Serie A: si affrontano allo Juventus Stadium di Torino due squadre blasonate che però hanno disperato bisogno di punti e certezze dopo un avvio di stagione a dir poco stentato rispetto a chi si trova più in alto in classifica. Un pareggio infatti non servirebbe a nessuno ma uscire sconfitti in questa gara significherebbe perdere ulteriore terreno, cosa che entrambi gli allenatori non possono permettersi.

Qui Juventus

La squadra di Allegri in questa sosta per le nazionali sembrava aver subito delle perdite notevoli, al rientro dei nazionali a Vinovo però, quasi tutti, escluso Caceres, sono risultati recuperabili e quindi si candidano per una maglia da titolare. Buffon sarà valutato nelle prossime ore, Neto è stato messo in preallarme ma il numero uno bianconero vuole esserci. Lichtsteiner si è già allenato in gruppo e dovrebbe scendere in campo, se non dovesse dare certezze giocherà Barzagli. Infine l'altro acciaccato di rilievo era Mandzukic che però è dato per pienamente recuperato e si contenderà una maglia da titolare con Dybala (rientrato tardi dall'Argentina) e forse anche con il terzo incomodo Zaza che nei big match dà sempre un ottimo apporto. Gli altri posti sembrano, almeno sulla carta, tutti assegnati: Bonucci e Chiellini saranno i centrali con Evra a sinistra; a centrocampo ci sarà il terzetto formato da Marchisio (in ottima forma con la nazionale), Khedira e infine Pogba. In avanti Morata e Cuadrado dovrebbero essere intoccabili, come già detto c'è bagarre solo per l'ultima maglia che, almeno stando alle parole di Allegri in conferenza, potrebbe spettare a Dybala che pur tornando per ultimo si è mostrato abbastanza fresco in allenamento. C'è da aggiungere solo che alcuni organi di stampa molto autorevoli parlano di un possibile ritorno al 4-3-1-2 con Hernanes inserito al posto di Cuadrado ma dopo due settimane di allenamenti dell'esterno colombiano che non è andato in nazionale, questa sembra un'idea che alla fine dovrebbe essere accantonata.

Qui Milan

Anche Mihajlovic è alle prese con qualche infortunio di troppo ma nonostante questo sta pensando ad una formazione piuttosto offensiva per la trasferta di Torino: Donnarumma sostituirà ancora una volta Diego Lopez che starà fuori ancora per un po'. A destra Abate è recuperato dal problema al flessore e parte favorito su De Sciglio per giocare dal primo minuto. Sull'altra fascia nessun dubbio per Antonelli mentre al centro della difesa vicino a Romagnoli si dovrebbe vedere l'esperto Alex che si contende una maglia con Mexes. A centrocampo tutti i problemi e dubbi di Mihajlovic ruotavano attorno al forfait di Bertolacci che è stato confermato, le alternative sono dunque due: spostare Bonaventura nel ruolo di mezzala o far giocare Poli. La prima sembra ad oggi l'ipotesi più accreditata e questo spostamento, permetterebbe a Niang di avere una grande occasione in una sfida importante. Gli altri due posti a centrocampo saranno quasi insindacabilmente di Montolivo e Kucka anche perchè De Jong figura tra gli indisponibili. In avanti come già detto, Niang dovrebbe prendere il posto di esterno alto per permettere l'arretramento di Bonaventura, sulla fascia opposta ci sarà Cerci mentre al centro dell'attacco il ballottaggio tra Bacca e Luiz Adriano è piuttosto serrato, a causa dei voli intercontinentali affrontati dal giocatore colombiano la cui stanchezza sarà valutata con cura dallo staff e dal mister; nel caso in cui venga visto in buone condizioni il centravanti sarà lui.

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