Coppa Italia: Udinese-Spezia 2-3, bianconeri eliminati, De Paul unica nota lieta

"Si interrompe dopo appena una gara l'avventura dell'Udinese in TIM Cup. Un gagliardo e cinico Spezia passa alla Dacia Arena nonostante le diverse occasioni per i bianconeri di recuperare la gara. Non bastano i gol di De Paul, al primo centro in bianconero, e la rete di Zapata nel finale, giunta dopo le marcature di Valentini, Okereke e Nenè per gli ospiti.

UDINESE - SPEZIA 2-3 - IL TABELLINO

Udinese (3-4-2-1) : Karnezis, Heurtaux, Danilo, Felipe, Widmer, Badu, Fofana (dal 16' st Hallfredsson), De Paul, Armero (dal 29' st Jankto), Matos (dal 16' st Penaranda), Zapata. A disp: Scuffet, Samir, Angella, Lodi, Edenilson, Kone, Balic, Perica, Ewandro. All. Giuseppe Iachini

Spezia: Chichizola, De Col, Valentini, Terzi, Migliore, Pulzetti, Sciaudone (dal 37' st Vignali), Mastinu (dal 12' st Piccolo), Errasti, Nenè, Okereke (dal 22' st Ceccaroni).  A disp: Pagnini, Valentini, Tamas, Galli, Awua, Bastoni, Vignali, Maggiore, Piu, Acampora. All. Domenico Di Carlo

Arbitro: Abisso di Palermo

Marcatori: De Paul al 35' pt, Valentini al 38' pt, Okereke al 40' pt, Nenè al 14' st, Zapata al 44' st

Ammoniti: Sciaudone, Errasti, Vignali, Ceccaroni

UDINESE - SPEZIA 2-3 - MATCH REPORT

"L'avvio di primo tempo è di marca bianconera: al 6' Widmer tenta la prima conclusione dopo un buon lavoro di Matos ma Chichizola ha vita facile nel bloccare la conclusione dello svizzero. L'Udinese vive sulle fiammate di De Paul e crea un paio di occasioni con l'argentino che tenta di prendere la mira all'angolo basso dell'estremo difensore ligure ancora attento. Lo Spezia tenta di scuotersi e al 24' porta il primo pericolo dalle parti di Karnezis con un cross insidioso di De Col. Due minuti più tardi Sciaudone costringe il greco ad un intervento da campione con una conclusione al volo insidiosa. L'Udinese è cinica nello sfruttare al massimo il talento del suo numero 10 al minuto 35: De Paul prova la conclusione dalla distanza, trovando la sfortunatissima deviazione di Valentini a battere il proprio portiere. Dal possibile preludio ad una gara in discesa per i friulani, lo Spezia trova la forza per reagire con un tremendo uno-due a cinque dal termine: Valentini si riscatta risolvendo in gol una maxi mischia in area, poi Okereke porta addirittura in vantaggio gli ospiti, sgusciando via nella difesa friulana e piazzando un destro preciso dove Karnezis non può arrivare. L'Udinese non ci sta e cerca più volte la via della conclusione ma i liguri si difendono con ordine e respingono le minacce fino al duplice fischio di Abisso.

Nessun cambio per Iachini alla ripresa, anche Di Carlo non modifica nulla tra le fila dei suoi. Come nel primo tempo è Widmer dopo pochi minuti a lavorare un buon pallone, senza la giusta precisione nella botta mancina. Al decimo della ripresa l'Udinese avrebbe la più grande delle chance per pareggiare: Badu atterrato in area, Abisso concede il penalty che Zapata spara addosso a Chichizola. A peggiorare le cose ci pensa Nenè che all'ora di gioco elude il fuorigioco e mette all'angolino l'1-3. Iachini prova a scuotere i suoi inserendo Hallfredsson e Penaranda per ravvivare la spinta offensiva. Zapata è ancora impreciso al minuto 66 quando lavora bene la sfera ma spara alle stelle da buona posizione. I bianconeri fanno fatica a perforare l'organizzato Spezia che addirittura si presenta ancora a tu per tu con Karnezis, Piccolo calcia troppo addosso al greco che sventa una importante minaccia. A cinque dalla fine Widmer mette in mezzo un cross teso radente che mette i brividi allo Spezia ma nessun bianconero trova l'impatto col pallone. A un minuto dal novantesimo Zapata regala ancora speranza con il colpo di testa all'incrocio del 2-3 su assist di De Paul. Tre minuti di recupero che non bastano ai friulani ad evitare la prima sconfitta e l'eliminazione dalla TIM Cup.

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LE PAROLE DI IACHINI

""Eravamo partiti bene, con la mentalità giusta. Il pareggio è arrivato su un rimpallo e abbiamo subito un colpo psicologico che mi fa pensare. Abbiamo ancora qualche retaggio mentale da superare, un po' d'ansia. Siamo rientrati in campo con il piglio giusto, purtroppo l'episodio del rigore che poteva permetterci di svoltare l'abbiamo fallito. Poi ancora un gol con palla inattiva, su questo dovremo sicuramente lavorare. 

"I nuovi forse sono un po' più liberi mentalmente, gli altri hanno ancora qualche scoria da eliminare. Ma dipende da noi, dobbiamo dare un input a tutto l'ambiente. Abbiamo creato tanto, stiamo costruendo. Purtroppo abbiamo pagato dazio su qualche episodio che in precampionato eravamo riusciti ad evitare. Questa partita, se siamo intelligenti, ci serve per migliorare e per capire dove abbiamo sbagliato. Stiamo lavorando molto sull'aspetto difensivo, i numeri ci dicono che negli ultimi tre anni abbiamo subito 174 gol. Sono troppi. Dobbiamo essere più incisivi, più cattivi. Siamo stati, anche stasera, molto a ridosso dell'area di rigore avversaria. Ma dobbiamo essere più attenti, un campionato difficile come quello di Serie A dipende anche da queste situazioni".

FANTAPILLS

"- Da rivedere la linea difensiva, in particolare Heurtaux che ha sulle spalle almeno due reti dell Spezia.

"- Il modulo sembra sempre di più un 3-4-2-1 con De Paul e Matos alle spalle di Zapata e Fofana e Badu in mediana.

"- Zapata ha sbagliato un rigore calciandolo molto male, così facendo si è di fatto escluso dalla lista dei papabili rigoristi.

LA SINTESI DELLA GARA

"fonte udinese.it