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serie a
"Il Pescara, dopo il pareggio contro il Genoa, è atteso dal match casalingo contro gli uomini di Maran. L'ambiente abruzzese si aspetta una prova convincente e i primi tre punti sul campo di questo Campionato. In attesa dell'esito del ricorso sul caso Zampano, ecco le parole del tecnico abruzzese in conferenza stampa.
""Lo scorso anno il Chievo ha fatto 56 punti ed è la stessa squadra della scorsa stagione. È una compagine pericolosa e questa per me è la gara più difficile. Con le grandi squadre, infatti, le motivazioni si trovano da sole, domani sarà diverso anche per la spinta del pubblico e l'impatto visivo dello stadio pieno. L’errore più grande sarebbe sottovalutare l’impegno. Questo gara dobbiamo vincerla per forza? In realtà volevamo vincere anche le altre, è importante fare punti".
""Gioca Manaj, con Caprari più arretrato e Benali. Non è un premio per Manaj: quando affronto una squadra, studio l'avversario e scelgo gli interpreti più adatti. Per quanto riguarda il centrocampo, posso dire che ho molti dubbi perché stanno tutti bene e hanno tutti caratteristiche importanti per me. Ho sette centrocampisti e domani mattina sceglierò. Aquilani sta molto meglio e scalpita per un posto, ma Brugman è uno a cui è difficile rinunciare perché sa fare bene entrambe le fasi. Insieme? È una possibilità. Zampano? Stiamo aspettando l'esito della sentenza. Per come la penso io, o togli entrambe le giornate o nessuna delle due secondo me. Per Zampano si afferma che c’è volontarietà, ma a mio parere è chiaro che invece non ci sia. Se confermassero le due giornate per me sarebbe un’ingiustizia. Il rigore c’era, ma non c’era volontarietà”
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