Conferenza Cagliari – Rastelli: “Formazione incerta: Capuano sì, Ibarbo out”

"Il tecnico del Cagliari ha parlato in conferenza stampa di infortuni e della difficile trasferta di Bergamo, in programma domani pomeriggio.

RASTELLI E LA SQUADRA

"“E' stata un'altra settimana difficile sotto il profilo degli infortunati, abbiamo comunque 20 giocatori ma ci sono ancora alcune cose che devono essere monitorate. Domani potreste essere sorpresi ma non vi dico nulla. Nessuno conoscerà la formazione sino all'ultimo, neanche i miei ragazzi. La strada intrapresa nel 2017 è quella giusta; ora, dobbiamo fare punti fuori casa. Ibarbo è out. Sono molto contento del suo arrivo, ora dovrò comprendere dove meglio può trovarsi e giocare. Qualunque altra cosa vi dica sulla formazione potrebbe sviarvi.  Salamon attaccante? Si, a volte si fa di necessità virtù, ci sta provare anche situazioni paradossali. Andato via Giannetti, attacco risicato? Si, a causa anche della squalifica di Joao Pedro e dell'infortunio di Farias. Egoisticamente avrei tenuto Giannetti, ma è giusto che giochi e torni. La nostra emergenza è chiara. Nelle situazioni particolari faccio giocare chi sta meglio, e oggi Capuano è quello che sta meglio di tutti. Miangue è sotto valutazione,  deve crescere tatticamente, domenica l'ho inserito più avanti perchè poteva darci più spinta ma oggi Capuano è davanti a tutti. Sulla squalifica di Joao Pedro? Avrei perso la scommessa, pensavo a una riduzione, il ricorso è stato fatto contro la condotta violenta e la non giocabilità della palla. Accettiamo la decisione. Vedremo se far giocare sia Borriello che Sau. Il clima è cambiato? Si. Il gioco è migliorato, anche se prima non era di scarsa qualità. C'è stato un cambiamento sul campo con una maggiore continuità. Contento del mercato perchè gli innesti si uniscono perfettamente ai rientri di Ionita e non solo. Vedremo i fatti sul campo".

RASTELLI E L'ATALANTA

"“L'Atalanta si è ritrovata dopo la nostra vittoria contro di loro. Dispiace doverla affrontare non al massimo delle nostre possibilità. Il modo in cui gioca Gasperini è consolidato: rispetto all'andata sono cambiati solo alcuni interpreti. Ha messo in campo gente più motivata e che corre di più. Ci aspettano tre trasferte su quattro gare e occorre già da domani essere più incisivi sotto porta e negli ultimi 30 metri. Dobbiamo tornare da Bergamo con i punti, senza alibi, perchè possiamo farlo e abbiamo qualità. Non vedo difficoltà fuori dal normale. L'Atalanta è una squadra fortissima per gioventù, sorprendente e motivata. Non è una gara facile o difficile, ma dipende da noi, e da quanto saremo cattivi e decisi".