Bologna, come cambia la difesa: Gonzalez e De Maio i colpi di Bigon

"Il Bologna piazza i primi colpi di mercato e lo fà provando a sistemare il reparto più tormentato della scorsa stagione; la difesa. In particolare capitan Gastaldello, che rientrava in quella cerchia dorata di giocatori abbonati al 6, ha più volte dovuto alzare bandiera bianca e quando chiamato in causa non sempre è stato inappuntabile: inoltre, non è da escludere l'ipotesi di una partenza alla volta di altri lidi, Venezia ed Impact Montreal le piste più calde. Anche Oikonomou partirà, destinato a raggiungere l'ex-compagno Floccari alla SPAL neopromossa in Serie A. Su Masina si rincorrono tante voci al momento, ma non c'è ancora nulla di concreto.

"Ecco allora che Bigon ha deciso di chiudere in fretta le operazioni Gonzalez e De Maio, oltre a confermare Helander e Ferrari.

GONZALEZ: CARATTERISTICHE TECNICHE

""El Pipo" arriva in Italia nell'estate del 2014, dopo aver guidato da capitano il sorprendente Costarica arrivato ai quarti di finale nei mondiali brasiliani. Insuperabile di testa, veloce e preciso negli interventi; questo il Gonzalez delle prime due stagioni. Poi, la debacle della stagione appena trascorsa; autogol, assist agli avversari ed amnesie difensive clamorose. I numeri rappresentano bene la sua ultima stagione; appena 21 presenze in cui è riuscito a rimediare 7 gialli e 2 rossi (ed a segnare un gol), ed una media che si aggira sul 5,5.

GONZALEZ: UTILITA' FANTACALCISTICA

"Si prospettano due possibili scenari: se Gastaldello dovesse rimanere, Gonzalez sarebbe allora il primo sostituto in caso di forfait di uno dei due centrali titolari, cercando di insidiare soprattutto Maietta per una maglia da titolare. Se Gastaldello dovesse partire, spazio allora ad una maglia da titolare. Cosa fare alle aste di agosto? La domanda è quantomai ardua; c'è da dire che, a 29 anni, il giocatore è nel pieno della sua maturità calcistica, per due anni abbiamo ammirato uno dei famosi acquisti "alla Zamparini", poco clamore ma tanta sostanza. Di contro, oltre all'ultima sciagurata stagione a Palermo, c'è un bel punto interrogativo sulla sua condizione fisica e sugli infortuni che lo hanno afflitto nell'ultima stagione; non dimentichiamoci che l'idea sarebbe quella di sostituire l'acciaccato Gastaldello con un giocatore più integro fisicamente.

DE MAIO: CARATTERISTICHE TECNICHE

"Uno dei pilastri della difesa a tre di Gasperini ai tempi del Genoa, Sebastian si è sempre distinto per la sua velocità e la reattività negli interventi difensivi. Anche lui cerca riscatto arrivando da una stagione che lo ha visto spesso spettatore di lussa in tribuna; prima all'Anderlecht, dove era stato portato per 3 milioni di euro, poi alla Fiorentina, che ha salvato il giocatore dal freddo inverno belga ma non gli ha concesso di riscattarsi da una stagione deludente. Per lui l'anno scorso, 6 presenze con la Viola ed un cartellino giallo, media di poco superiore al 5.

DE MAIO: UTILITA' FANTACALCISTICA

"Anche qui parliamo di un caso umano più che di una scommessa fantacalcistica; fino a 2 anni fa, De Maio era apprezzato e corteggiato da club in tutta Europa, come dimostra anche il trasferimento nella Jupilier League. Poi, la mancanza di ambientamento spinge il giocatore a chiedere la rescissione contrattuale ed ad accasarsi alla Fiorentina, dove Paulo Sosa non lo vede proprio. Almeno lui non ha mai avuto stop prolungati a causa di infortuni, ma la domanda è lecita; in che condizioni arriverà ai nastri di partenza a Casteldebole? Per quanto riguarda la sua collocazione fantacalcistica, senza dubbio parte come riserva al pari di Helander, da prendere solo in accoppiata con uno dei due centrali titolari.

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