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Balotelli al Verona: affare possibile?

Il Presidente Setti e Mino Raiola stanno lavorando a stretto giro per portare il ragazzo a Verona. Ci riusciranno?

Giovanni Sichel

"Sei anni fa, quando il Verona di Setti stava per debuttare in Serie A dopo un'assenza lunga 12 anni, il Presidente dell'Hellas, cercando di smorzare i toni di una discussione che aveva scaldato gli animi nella settimana prima di Hellas-Milan, disse che avrebbe volentieri voluto vedere Balotelli in gialloblu. Oggi quella che fu una frase più di circostanza che un reale desiderio del presidente però potrebbe diventare realtà. Pare infatti che la società scaligera sia in contatto con l'agente Mino Raiola per portare Balotelli a Verona. Sarà un affare fattibile?

BALOTELLI PUÒ VERAMENTE ARRIVARE A VERONA?

"La risposta non è scontata. Perché se da un lato Balotelli chiede un ingaggio molto alto, dall'altro Setti ci ha abituato sempre ad un colpo ad effetto per il suo Hellas. L'ingaggio però non è l'unica difficoltà per chiudere una trattativa del genere. Secondo La Gazzetta dello Sport, infatti, i rapporti fra Mario Balotelli e la città di Verona, non sono dei migliori. La rosea riporta di un diverbio dell'attaccante ex Marsiglia nel 2010 con i tifosi del Chievo Verona a causa dei cori contro di lui. Più recente però, come detto sopra, c'è il diverbio con il Verona di Setti. Inoltre Balotelli, bresciano doc, potrebbe risentire del suo tifo per la società biancoazzurra e potrebbe quindi non gradire un passaggio ai rivali scaligeri.

"Queste però sono tutte ipotesi che lasciano il tempo che trovano. Super Mario, pur sui generis, resta un professionista capace di andare oltre a vecchi screzi o antiche rivalità e la sua carriera lo dimostra. L'affare non è facile e le probabilità di fallire sono più alte di quelle di riuscita, ma quando si parla del Presidente Setti, di Mino Raiola e di Mario Balotelli è sempre meglio non dare nulla per scontato.