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Consigli Fantacalcio Sampdoria: flop Quagliarella all’origine della crisi?

Il flop di Fabio Quagliarella sta condizionando il cammino della Sampdoria.

Massimo Angelucci

"Sembra passato molto tempo dalla scorsa stagione, quando la Sampdoria concluse al 9° posto trascinata dal suo bomber principe Fabio Quagliarella, autore di 26 goal in 37 presenze vincendo il titolo di capocannoniere. All'improvviso una crisi che ha colpito  prima la società, dalle voci di una possibile cessione blucerchiata da Massimo Ferrero a Gianluca Vialli, crisi che poi si è riversata sulla squadra, con i risultati deludenti del campo che sono costati la panchina ad Eusebio Di Francesco e stanno "regalando" ai tifosi blucerchiati l'incubo della Serie B con un deludente 18° posto in classifica.

"Siamo ancora a novembre, e forse è ancora presto per pensare ad un rischio retrocessione. È bene, però, analizzare le possibili cause di una crisi di gioco e risultati che ha colpito inaspettatamente la squadra blucerchiata. Una di queste cause è molto probabilmente il rendimento, molto al di sotto delle proprie possibilità, proprio di quel Fabio Quagliarella, il bomber principe della scorsa stagione che ha messo in fila tutti gli attaccanti, compreso Cristiano Ronaldo, alla prima stagione in bianconera.

"Il rendimento attuale del bomber di Castellammare di Stabia è gravemente insufficiente: 10 presenze ed un goal, se si guarda alla Serie A. Con la coppa Italia lo score migliora leggermente: 11 presenze e due goal. Per un giocatore così fondamentale per la compagine genovese è sicuramente un risultato molto deludente, soprattutto se si pensa che un anno fa di questi tempi si parlava addirittura di una possibile convocazione in nazionale in ottica europei, se fosse riuscito a mantenere i livelli della scorsa stagione.

ADDIO NAZIONALE?

"Proprio a causa di questi risultati, molto probabilmente Fabio Quagliarella dovrà dire addio a questo sogno azzurro, che si era fatto strada nei meandri della mente della punta campana goal dopo goal, assist dopo assist, ma che si è bruscamente interrotto in questa prima parte della stagione che porta all'europeo itinerante, con Roma protagonista della cerimonia d'apertura e delle partite dell'Italia nel proprio girone. Sarebbe stata la ciliegina sulla torta della sua carriera che lo ha visto indossare anche la maglia della Juventus, oltre a quella di Udinese, Napoli, Torino e Sampdoria. Un sogno che, essendo solo a novembre, potrebbe ancora diventare realtà, anche se la montagna da scalare è altissima.

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