serie a

Roma, Fonseca pensa ad un nuovo ruolo per Kolarov

Il giocatore serbo potrebbe restare a Roma e trovarsi impiegato in un nuovo ruolo. Analizziamo la situazione.

Fabio Cancemi

"Senza dubbio alcuno, Aleksandar Kolarov ha rappresentato un autentico crack fantacalcistico nel campionato 2018/2019 realizzando ben 8 reti, fornendo 1 assist e facendo registrare una F.M. di 6,95. Nonostante i problemi fisici lo abbiano perseguitato nell'arco della stagione, il giocatore ha mostrato, a 33 anni suonati, di avere ancora gamba e voglia di incidere.

ROMA, QUALE FUTURO CALCISTICO E FANTACALCISTICO PER KOLAROV?

"Da un pò di tempo si sta vociferando con insistenza di un trasferimento del terzino sinitro giallorosso in terra turca, direzione Fenerbahce per la precisione. Tali indiscrezioni di mercato, per quanto possano trovare fondamento, sembrerebbero destinate a crollare. Kolarov, infatti, parrebbe non gradire particolarmente la destinazione turca e potrebbe rimanere nella capitale. Non è tutto, mister Fonseca starebbe maturando, anche per via dell'arrivo di Spinazzola, l'idea di reinventare il terzino serbo nella posizione di difensore centrale. Una mossa, quella del tecnico portoghese, che risolverebbe alcuni impicci in casa Roma.

"In chiave economica, ritrovandosi un "nuovo" centrale in rosa, la società potrebbe allocare il budget in maniera differente. Per quanto riguarda l'aspetto tattico, il giocatore serbo ha sicuramente buonissime doti che dovrebbero consentirgli di svolgere il ruolo in maniera soddisfacente: corsa, acume tattico, esperienza, gran piede e capacità di impostare la manovra, sono tutti aspetti che vanno a favore di Kolarov. Del resto, durante l'esperienza al Manchester City, lo stesso Pep Guardiola si impegnò con insistenza nella trasformazione tattica del difensore serbo.

"Con riferimento alle vicissitudini fantacalcistiche, sembra quasi superfluo rimarcare come Kolarov, pur perdendo qualche punticino di appetibilità, sarebbe comunque un difensore di sicuro affidamento. La nuova posizione andrebbe a limitare, per ovvie ragioni, le sue doti di spinta e  il giocatore si troverebbe ad essere molto meno partecipe alla fase offensiva di squadra. D'altro canto, lo status di rigorista, la pericolosità sui calci piazzati e la continuità di rendimento, fanno del serbo un difensore da puntare certamente all'asta. Il serbo non replicherà, con grossa probabilità, le gesta del campionato scorso ma rimane pur sempre un innesto di alto livello per le fantarose. Quale sarà il futuro di Kolarov?

tutte le notizie di