Punizioni e media gol: nessuno come Milik

"Il suo talento non è stato mai messo in dubbio, ma ciò che ha frenato l'avventura al Napoli di Arkadiusz Milik sono stati gli infortuni: prima la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro nell'ottobre 2016 e poi la rottura del legamento del crociato anteriore del ginocchio destro nel settembre 2017. In questa stagione però, Milik ha trovato la continuità fisica che gli mancava da tempo e sta dimostrando a tutti il suo valore, trascinando il Napoli a suon di reti: in 22 presenze ha siglato 14 gol.

LA STAGIONE DI MILIK

"Analizzando meglio i numeri, si scopre che Milik ha realizzato 14 reti in 1448 minuti effettivi di gioco, vale a dire una media di 1 gol ogni 103 minuti: il migliore di tutta la Serie A. Infatti gli altri bomber del campionato hanno una media minore: Piątek segna una rete ogni 106 minuti, Ronaldo 1 ogni 113 e Quagliarella 1 ogni 122 minuti.

"Ma Arek non comanda solamente questa classifica, perché è anche il giocatore - insieme a un certo Messi - ad aver segnato più calci di punizioni dirette nei cinque principali campionati europei: con le realizzazioni nei piazzati contro Cagliari, Lazio e Parma ha timbrato tre gol su punizione e il polacco è in vetta a questa speciale statistica perché ha segnato 3 reti su 4 punizioni calciate, con una strepitosa media del 75% (Messi ne ha segnate 3, ma su 28 tentativi).

"Dunque, a 25 anni Milik è diventato il centravanti ideale per Ancelotti, e chissà se vorrà superare anche il record del maggior numero di gol registrati in una singola stagione: il record personale risale alla stagione 2015-2016 con la maglia dell'Ajax, quando aveva siglato 21 reti. Ora è fermo a quota 14 ed è quindi in perfetta linea per pareggiare il precedente primato e magari migliorarlo, in quella che è una stagione elitaria per il numero 99 del Napoli.