news

Montella si presenta: ecco la conferenza stampa del nuovo allenatore della Sampdoria

Vincenzo Montella si presenza alla stampa. Ecco le sue parole, con un occhio di riguardo al Fantacalcio.

Redazione

Stamattina a Bogliasco il presidente Ferrero ha presentato il nuovo allenatore della Sampdoria Vincenzo Montella in conferenza stampa. Interessanti spunti sul modulo, su Cassano e su Viviano.

Conferenza Stampa Montella: occhio al fantacalcio

Conferenza molto attesa, l'aeroplanino ha risposto a diverse domande:

Sul suo ritorno a Genova:

"Sembra che il tempo si sia fermato, c'è grande entusiasmo ed emozione. Quello che è la Samp per me è palese. L'ho voluta fortemente. Il mio sogno, da quando ho iniziato a fare questo mestiere, è sempre stato quello di allenare la Samp anche solo per un giorno. Non vedo l'ora di iniziare perché credo che la squadra sia di ottimo livello".

Sul modulo.

"Non credo molto nei moduli di gioco, ma nei principi di gioco. Non è detto che ci sarà un modulo per sempre. partiremo dalle basi su cui ha lavorato Zenga perché ho poco tempo per preparare la prossima partita, poi col tempo vedremo quale sarà la disposizione migliore per i calciatori".

Sul rapporto con i tifosi.

"L'affetto tra me e la Samp è forte e lo è stato sempre. E mi responsabilizza ancora di più ma non mi distrae perché il mio lavoro è sul campo. Due anni fa, da avversario, mi hanno riconosciuto un applauso lungo e affettuoso".

C'è un progetto importante?

"Come allenatore non mi sento superiore alla Sampdoria. Il mio intento è quello di crescere insieme alla squadra, senza porci limiti. Io voglio crescere e migliorare e credo che questo sia il posto giusto".

Su Cassano.

"Antonio per qualità e talento dovrà essere un valore aggiunto. Dipende dal suo stato di forma, dalle sue ambizioni e dai suoi obiettivi".

Sulla classifica.

"L'obiettivo è quello di cercare di essere nella parte sinistra della classifica. Bisogna crescere e avere ambizioni, non sono così convinto che la classifica sia buona, altrimenti non sarei qui".

Sulla Fiorentina.

"Ci siamo lasciati in maniera intelligente ed educata. In tre anni siamo cresciuti insieme, purtroppo il rapporto è finito come finiscono tutti i rapporti. Auguro le migliori fortune alla società e ai tifosi. C'è soddisfazione per quello che sta facendo, complimenti a Paulo Sousa".

Su Viviano.

"Ho un ottimo rapporto con Emiliano. E' un portiere che sa giocare molto bene con i piedi ed è importante per me. Lui probabilmente ha sofferto a giocare nella squadra per cui è tifoso (la Fiorentina, ndr). L'ho visto giocare molto qui e ha giocato molto meglio rispetto a quando era a Firenze".

Un messaggio ai tifosi.

"Il legame per loro è forte. I valori ci avvicinano molto, sicuramente saremo vicini. Da parte mia e del mio staff ci sarà la massima partecipazione per fare al meglio il mio lavoro. Divertiamoci insieme e proviamo a divertirci insieme".

Spunti per il Fantacalcio?

In primis il modulo. In questi giorni si è discusso molto sul possibile passaggio a 3 della difesa, e l'ipotesi 3-5-2 per Montella. Stando a quanto ha detto il tecnico oggi invece almeno per ora si proseguirà sulla strada impostata da Zenga, quindi difesa a 4. Poi, magari durante la sosta natalizia, valuterà il modulo che riterrà migliore rispetto alle caratteristiche dei giocatori.

Altro dubbio di molti fantallenatori era l'impiego di Cassano, Montella è rimasto piuttosto vago con una risposta quasi scolastica che di fatto non ci dice molto sul futuro di Fantantonio. Parole al miele invece per un suo ex, Emiliano Viviano, che dunque rimarrà il titolare di questa squadra, a differenza di quanto gli accadde a Firenze sotto la guida di Montella.

Per quanto riguarda tutti gli altri dubbi, da Correa a Muriel, passando per Barreto e Carbonero, saranno i primi allenamenti a farci capire le gerarchie nella testa del nuovo allenatore blucerchiato.

tutte le notizie di