Milan, Theo Hernandez: il terzino è da prendere al fantacalcio?

"Nonostante l'esclusione dall'Europa League, il Milan continua a puntare sul mercato in entrata per donare a mister Giampaolo una squadra con cui puntare in alto e tentare di rialzare la testa dopo anni non certo luminosi. Dopo aver accolto il centrocampista Krunic dall'Empoli, i rossoneri han scelto di intervenire sul reparto difensivo, portando a Milanello il terzino, ormai ex Real Madrid, Theo Hernandez.

"Classe 1997, il difensore francese ha spesso fatto parlare di sé per motivi extracalcistici: lusso sfrenato e qualche bravata hanno scandito la sua carriera finora, arrivando a far spazientire Zidane che infatti non gli ha concesso molto spazio durante la sua avventura con i blancos. Con la maglia del Real Sociedad le cose sono andate leggermente meglio e la speranza dei tifosi rossoneri è che Hernandez si lasci queste bravate alle spalle e aiuti la società meneghina ad alzare la china il prima possibile.

THEO HERNANDEZ, IL MILAN DI MALDINI SCOMMETTE SUL TERZINO

"Il reparto difensivo del Milan, al momento, comprende nomi che potrebbero abbandonare l'Italia già nei prossimi giorni, su tutti Ricardo Rodriguez che, seppur in miglioramento durante l'ultima stagione, non ha mai saputo incidere davvero sulle sorti rossonere. Se la partenza dello svizzero venisse confermata, a prendere il suo posto sul rettangolo verde sarebbe proprio Theo Hernandez, pronto a dimostrare quel talento di cui tanto si è parlato ma che ancora non è riuscito ad emergere.

"Per la stagione 2019-2020, mister Giampaolo potrebbe dunque avere a disposizione un terzino pronto a servire dei preziosi assist per il bomber Piatek, il quale nei mesi scorsi ha sofferto parecchio la mancanza di gioco e di idee dimostrata dal Milan soprattutto nel finale di stagione. Energie fresche che fanno sì che Hernandez sia l'oggetto della curiosità di moltissimi fantallenatori: in tal senso, però, tutto dipenderà dal mercato in uscita dei rossoneri. Se davvero dovesse essere venduto Rodriguez, Theo Hernandez avrebbe quasi totalmente carta bianca per scrivere il proprio destino e potrà dimostrare di valere molto più dei numeri riportati dalle statistiche che lo riguardano.

"Innanzitutto bisogna tornare a sottolineare come Hernandez sia stato utilizzato pochissime volte durante la sua permanenza nel Real Madrid, mentre è riuscito a trovare ampio spazio con la maglia del Real Sociedad.  In secondo luogo c'è però da aggiungere che il terzino sinistro, almeno finora, non ha mai dimostrato un'elevata propensione al bonus: con appena 1 gol e 2 assist portati a casa nell'arco di 24 partite, durante lo scorso campionato, rappresenta un grande punto interrogativo in vista delle della prossima stagione.

"La sensazione è che la fiducia di Maldini possa rimettere in moto il meccanismo che porterà, prima o poi, Hernandez a brillare e dunque a rispettare le elevate aspettative che in passato hanno circondato il suo nome. Diventando il titolare sulla fascia sinistra, dovrà spingere in fase offensiva e sfruttare le sue buone capacità di cross per servire quanti più palloni possibili al pistolero Piatek, rimasto troppe volte isolato nel finale della scorsa stagione. Questo aumenterebbe nettamente le possibilità di Hernandez di andare a bonus mentre, per quanto riguarda i voti, la sua forza fisica gli permette di essere efficace anche in fase di copertura e questo non può che incentivare la sua propensione alla sufficienza, elemento di cui tener conto soprattutto se si gioca con il modificatore di difesa. Per quanto riguarda i malus, invece, sembra essere tutto nella norma: soltanto 5 cartellini gialli ricevuti la scorsa stagione, non male per un difensore.

"Insomma, stando a queste premesse, Theo Hernandez cammina esattamente lungo la sottile linea che divide un colpo low cost da un flop clamoroso: il consiglio è quello di seguirlo durante la fase pre-campionato del Milan per capire il primo approccio che il terzino avrà con il gioco di Giampaolo e l'atteggiamento che lui stesso metterà in campo. Il talento infatti non manca ma in questo caso è la testa che potrà fare molta differenza, per cui la consideriamo una vera e propria scommessa da valutare con attenzione.