news

Lazio, cosa cambia con Simone Inzaghi al Fantacalcio

Cambio sulla panchina biancoceleste a sette giornate dalla fine: vediamo le possibili novità

Redazione

Il derby è costato carissimo a Pioli, che ha perso la panchina della Lazio a favore di Simone Inzaghi, l'allenatore della Primavera. Pochi minuti dopo il 4-1 decisivo, la società biancoceleste ha scritto così sul sito ufficiale: "La S.S. Lazio comunica di aver sollevato dall’incarico il mister Stefano Pioli. La prima squadra viene affidata al mister Simone Inzaghi». Vediamo cosa ha in serbo l'era Inzaghi per il fantacalcio.

Lazio, arriva Inzaghi: modulo preferito e idea di gioco

Due giorni prima del suo 40° compleanno, la notizia che aspettava da una vita: "Vorrei allenare in Serie A" disse un giorno in una conferenza stampa, e Lotito l'ha finalmente accontentato. Una carriera da allenatore iniziata dagli Allievi Regionali, poi la possibilità di allenare la Salernitana, rifiutata perchè "non mi sentivo pronto", e a gennaio Simone si ritrova sulla panchina della Primavera biancoceleste, con la quale ha vinto anche una Coppa Italia.

Non un novellino quindi, ma un allenatore tutto spogliatoio e allenamenti. "Sono molto rigido" ha detto qualche settimana fa"Mi piace stare coi miei giocatori anche dopo gli allenamenti e mi piace parlare con loro anche di argomenti extracalcistici". Esattamente ciò che serviva a uno spogliatoio frantumato come quello della Lazio; ci sarà subito da affrontare la questione Felipe Anderson, la difesa da rifare, una nuova idea di gioco da impostare. I primi da tranquillizzare sono i tifosi: nel pomeriggio sono andati a contestare la squadra a Formello, mentre veniva deciso il ritiro a Norcia, luogo dove tutt'ora si trova la squadra.

Di sicuro sarà un 4-3-3: con questo modulo in Primavera ha uno score del 66% di vittorie (58 vinte su 88) e una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana conquistata.

Lazio, cosa cambia con Inzaghi al fantacalcio

Non si discosta molto dalla formazione ideale di Pioli il 4-3-3 di Inzaghi: anche l'ex mister biancoceleste sfruttava questo modulo e difficilmente Inzaghi apporterà modifiche drastiche. Sfruttando queste ultime 7 giornate con un calendario non troppo complicato, il compito di Inzaghi sarà quello di traghettare la squadra fino alla fine della stagione quando verrà scelto un altro allenatore con cui iniziare un nuovo ciclo.

Reparto arretrato che dovrebbe rimanere uguale in blocco a quello di Pioli, come il centrocampo con Biglia e Parolo sicuramente confermati; neanche Cataldi dovrebbe rischiare il posto, visto che Inzaghi è ormai abituato a lavorare con i giovani. In attacco l'unico dubbio riguarda il ruolo di prima punta, con Matri, Klose e Djordjevic (quando sono convocabili) a contendersi una maglia da titolare.

Attendiamo quindi i primi allenamenti del nuovo mister per avere una conferma: intanto il 10 Aprile si vola destinazione Palermo.

tutte le notizie di