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Finito un ciclio ne inizia un'altro, l'estate viola è iniziata nel peggiore dei modi, l'esonero di Montella, il caso Salah ed una tifoseria non proprio felice. Ecco quindi che come in ogni ciclo si riparte dalle basi, Paulo Sousa è chiamato a confermare le ottime stagioni passate lavorando su una rosa ancora da fare. Noi di fantamagazine.com abbiamo voluto (fanta)intervistare il tecnico per capire di più della Fiorentina che verrà, dal nuovo modulo fino ai possibili nomi da segnare sui taccuini.
"Salve, ha detto cose giuste, la rosa è decimata, molti sono andati via a giugno e altri se ne andranno, dovrò chiedere ai senatori rimasti di dare il massimo e guidare la squadra. Come primo obiettivo ho in mente di cambiare stile di gioco, passaremo dal tiki-taka orizzontale montelliano ad un gioco più arioso e verticale, sfruttando in maniera maggiore le fasce.
"Certo, ci saranno due mediani fisici con un buon piede ad aiutare, non vogliamo sbilanciarci troppo e lasciare la retroguardia in preda ai contropiedi avversari, quindi occhio a tali giocatori che saranno sensibili ai cartellini.
"Ci sono molti giovani interessanti, i due che mi hanno colpito di più sono Capezzi e Diakhatè. Capezzi è un regista, già Pizarro la scorsa stagione lo aveva designato come suo erede... Diakhatè è molto giovane, ma ha già doti fisiche e tecniche molto complete.
"Scorsa stagione ne sono stati sbagliati 5 su 7 ..volete sapere chi evitare? (ride,ndr). A parte tutto, Rossi se è in campo è il maggior indiziato, in altri casi vedremo" L’intervista è ovviamente frutto di fantasia dell’autore, ma forse neanche più di tanto...
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