Fantacalcio Salernitana, granata di nuovo in A dopo oltre vent’anni: i profili da monitorare all’asta

La Salernitana ritrova la massima serie a distanza di 22 anni dall'ultima partecipazione, stagione 1998-1999, conclusa con una retrocessione giunta all'ultima giornata. Una vera e propria impresa quella della Castori's band, in grado di ottenere sul campo la promozione al cospetto di squadre maggiormente più qualitative, sulla carta, come Monza, Lecce e Brescia costrette alla lotteria dei play-off per l'ultimo posto utile in Serie A.

SALERNITANA, I POSSIBILI PROFILI DA CONSIDERARE ALL'ASTA

Una promozione meritata, frutto di 19 vittorie e di una difesa arcigna, la seconda del torneo. La Salernitana di Castori si è basata sicuramente sull'alto rendimento di Vid Belec, portiere acquistato in estate dalla Sampdoria e che ha ottenuto il maggior numero di clean sheets della categoria: 14.

Dovesse rimanere in granata, Belec potrebbe essere un'opzione interessante per completare la vostra batteria di portieri. In difesa spiccano tre giocatori dall'alto rendimento: Norbert Gyomber, a secco di marcature, ma protagonista di prestazioni da leader indiscusso nel cuore della retroguardia. Decisamente meglio ha fatto, sotto il profilo realizzativo, il compagno di reparto Luka Bogdan (4 reti, molte di queste decisive). Anche per lui ottime prestazioni, condite da diversi bonus. L'ultimo nome della retroguardia da consigliare è Tiago Casasola, laterale destro in grado di realizzare 3 reti e 4 assist oltre a fornire, con costanza, una spinta efficace per l'arco dei 90 minuti. Fondamentale nel 3-5-2 castoriano, Casasola è da giudicare in A, categoria in cui non è mai riuscito a mettersi in mostra.

In mediana non brillano i bonus: come ogni squadra di Castori, è il reparto di lotta e di governo. Il capitano è Francesco Di Tacchio: per lui 3 assist messi a referto, ma anche 9 ammonizioni e un'espulsione. Chi si è fatto notare in zona bonus è Tomas Kupsiz (3 goal e 2 assist), utile soprattutto come dodicesimo uomo dato che, soprattutto nel girone di ritorno è subentrato spesso a gara in corso per via della sua estrema duttilità. Un calciatore interessante in ottica bonus può essere Cicerelli (2 reti e 3 assist) nonostante le poche presenze giocate da titolare, l'ex Paganese si è sempre fatto trovare pronto.

Capitolo attacco: la stella è sicuramente Gennaro Tutino (13 reti e 6 assist): cresciuto nel vivaio del Napoli e già autore di diverse stagioni importanti in B, il calciatore partenopeo è finalmente 'esploso' trovando con costanza la via del goal mettendo in mostra i suoi importanti mezzi tecnici. In A, questa volta, non sarà di passaggio come dimostrato una stagione fa con sole 3 presenze nel Verona di Juric: l'attaccante è pronto a confermarsi anche in massima serie, ma per il momento ritorna al Napoli dato che non è scattato l'obbligo di riscatto. Due le spalle fedeli dell'attaccante ex Cosenza: Milan Djuric (5 reti) e Cedric Gondo (5 reti). Il primo è uno dei pochi elementi ad aver affrontato la massima serie anche con buoni risultati; il secondo è stato protagonista della cavalcata finale, con reti estremamente decisive.

Merita una menzione, infine, Andrè Anderson: giovanissimo trequartista italo-brasiliano, autore di 5 reti e 3 assist. Un talento giovanissimo che può dire la sua anche in massima serie.