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Eder all’Inter, da tenere o scambiare al Fantacalcio?

l'attaccante brasiliano cambia casacca a metà stagione, mettendosi a disposizione di Mancini.

Redazione

Cari appassionati di fantacalcio, Eder Citadin Martins cambia casacca e diviene ufficialmente un nuovo calciatore dell'Inter. Una trattativa tutt'altro che semplice, conclusa nella giornata odierna con una dichiarazione liberatoria: "Finalmente approdo in un grande club". Quattro anni e mezzo di contratto per il giocatore brasiliano che si legherà alla società milanese fino al 2020.

Eder e quel sogno chiamato Inter: ascesa di una stella del fantacalcio

"Sono molto felice perché oggi si corona un sogno, dopo tanta gavetta, approdo in uno dei club più importanti al mondo: sono felicissimo". Eh già, non nasconde la gioia Eder che, pur se con qualche polemica, ha lasciato la Sampdoria approdando all'Inter. Un salto meritato per il brasiliano che ha sempre messo in mostra grande voglia e determinazione, svolgendo sempre egregiamente il ruolo di bomber. Empoli, Frosinone, Brescia sono solo alcune delle tappe del viaggio di Eder nel mondo del calcio professionistico: tante squadre in cui ha sempre messo a segno gol pesanti, sia in B che in A, fino ad approdare nel 2012 alla Sampdoria dove è diventato pian piano protagonista e trascinatore. 100 reti in poco meno di 300 presenze nei vari campionati italiani fatta di velocità, fiuto del gol e precisione sia su calcio di rigore che su calcio piazzato. (MV 6.24 FM 8.13  - fonte Gazzetta)

Eder e l'Inter: la prova di maturità.

Questa occasione rappresenta per Eder una vera e proprio banco di prova: la grande squadra, il grande salto alle porte degli Europei del 2016. Mancini sembra averlo richiesto espressamente per completare un reparto che, oltre ad essere molto sterile, sembra incompleto e poco incisivo. Il brasiliano in questo senso rappresenta una variante importante: largo a sinistra nel 4-3-3 o nel 4-2-3-1, seconda punta in un 4-4-2, garantisce movimento, un discreto dribbling nell' 1vs1 ed una vena realizzativa importante. Con gli occhi di Antonio Conte addosso, questi sei mesi rappresentano una vera occasione per Eder: indiscusse le sue doti tecniche, gli unici dubbi nascono dalle possibili difficoltà di ambientamento e dalla posizione tattica che Mancini vorrà relegargli.

Cari fantallenatori però non disperate: anche se Eder non sarà più l'attore protagonista al servizio di Ferrero, sarà un'importante freccia nell'arca di Roberto Mancini.

foto: FC Inter Twitter

Titolarità: Buona

Salute: Ottimo

Bonus: Buono

No Malus: Buono

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