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Consigli Fantacalcio, Juventus: più Cuadrado e meno Higuain nella nuova formazione di Sarri?

Scopriamo quali saranno gli undici titolari del tecnico bianconero nel momento clou della stagione.

Fabiola Graziano

""Up con un po' di down". Meno di due settimane fa cantava così Gabbani sul palco di Sanremo e sembra non esistere citazione migliore per descrivere il momento attuale della Juventus. La formazione bianconera infatti, continua a vivere ancorata a tutte le competizioni da prima della classe, ma i momenti down non sono purtroppo mancati a causa di un'apparente involuzione tattica che preoccupa tifosi e fantallenatori e che di fatto ha finito per portare via da Torino il primo trofeo stagionale, ossia la Supercoppa italiana.

"In campionato la Vecchia Signora ha dilapidato punti preziosi nelle disastrose trasferte di Napoli e Verona e, pur conservando la testa della classifica, sente il fiato sul collo da parte di Lazio e Inter. In Coppa Italia è riuscita a raggiungere le semifinali, ma all'andata di queste contro il Milan ha faticato non poco, arrivando a strappare il pareggio soltanto al 90' su calcio di rigore. E poi c'è la tanto agognata Champions League, ai cui ottavi la squadra di Maurizio Sarri si è qualificata con due giornate di anticipo e si appresta ora a disputare l'importante doppio confronto con il Lione. E proprio per evitare ulteriori figuracce, che specie in Europa potrebbero comprometterne il cammino, il tecnico bianconero sta pensando a nuove soluzioni tattiche.

JUVENTUS, IL MODULO 

"Abbandonato, sembra quasi definitivamente, il 4-3-1-2 per via della mancanza di un trequartista puro che a turno aveva costretto ad adattare nel ruolo Ramsey e Bernardeschi con scarsi risultati, pare che mister Sarri abbia deciso di puntare sul più massiccio 4-3-3. Con questo schieramento tattico e in base alle ultime uscite, è possibile individuare l'undici titolare e i principali sostituti che si preparano ad affrontare il primo vero periodo di fuoco della stagione.

JUVENTUS, I TITOLARI IN PORTA E IN DIFESA

"Tra i pali, continueranno ad alternarsi Szczesny e Buffon. Il polacco è il titolare indiscusso che sicuramente verrà impiegato in Champions League e nelle partite di cartello di campionato, mentre Gigi gli darà il cambio in Coppa Italia e probabilmente nelle sfide di Serie A che precedono gli impegni europei.

"In difesa, il rientro di Chiellini scompiglia un po' le carte. Se da un lato è vero che il capitano bianconero non è ancora in grado di sostenere un minutaggio importante, dall'altro è probabile che nelle gare più complesse venga comunque impiegato, in luogo di un De Ligt che continuerà comunque a vedere spesso il campo. Al fianco di Giorgio ci sarà l'inamovibile Bonucci, fatta eccezione però per la trasferta in programma sabato contro la Spal, alla quale non prenderà parte per scontare la squalifica di un turno rimediata per somma di ammonizioni.

"Discorso leggermente più complesso sugli esterni: a sinistra agirà sempre l'unico terzino di ruolo presente in rosa, vale a dire Alex Sandro, mentre a destra dovrebbe prendere dimora il ritrovato Danilo, anche se non è da escludere a priori l'uso del jolly Cuadrado nonostante lo schieramento delle ultime uscite nel tridente offensivo. In tal senso, la vera riserva di mister Sarri dovrebbe essere De Sciglio, pronto a subentrare al posto dei compagni su ambo le fasce.

JUVENTUS, I TITOLARI A CENTROCAMPO

"A centrocampo, malgrado il disorientamento dell'ultimo periodo e l'affaticamento all'adduttore, Pjanic non verrà spodestato dal ruolo di regista. Ai suoi lati sarà invece bagarre per due posti. A destra il favorito è Bentancur, fin qui il miglior centrocampista bianconero che d'ora in poi dovrà fare i conti con la concorrenza di Ramsey e del rientrante Khedira. A sinistra invece, ballottaggio tutto 'made in France' tra Matuidi e Rabiot, con quest'ultimo che appare in netta crescita e il primo che potrebbe subire maggiore turnover rispetto alla prima parte della stagione in cui è sembrato insostituibile.

JUVENTUS, I TITOLARI IN ATTACCO

"In attacco, il perno fisso è naturalmente Cristiano Ronaldo che, dopo il concordato riposo concessogli contro il Brescia, è pronto a riprendere il feeling con il goal (ben 17 nelle ultime 12 gare ufficiali disputate) specie su palcoscenici importanti. L'altra irrinunciabile pedina offensiva è al momento Dybala, l'unico in grado finora di sopperire alle lacune del centrocampo e di fare da raccordo tra difesa e reparto avanzato attraverso dribbling da capogiro e giocate che spesso sono risultate decisive.

"Il terzo posto accanto ai 'Dybaldo' è la vera incognita. Da un lato, il tridente pesante con Higuain ha funzionato solo in determinate partite, soprattutto a gara in corso, e in più il Pipita è rimasto vittima di una lieve lombalgia che potrebbe fargli saltare l'impegno di sabato contro la Spal, anche se rimane comunque la prima alternativa a Dybala, con il quale continuerà a fare staffetta.

"Dall'altro, i contemporanei infortuni di Douglas Costa (ancora fermo ai box) e Bernardeschi (appena rientrato in gruppo) hanno spinto Sarri a puntare su Cuadrado nel ruolo di ala ambidestra. Il colombiano infatti, nell'ultimo appuntamento con il Brescia, si è alternato proprio con Dybala su entrambe le fasce. In tal modo, Cuadrado non solo ha permesso all'estro dell'argentino di dare spettacolo da una parte all'altra del campo, ma ha anche siglato il raddoppio bianconero nell'insolita posizione di esterno sinistro dopo uno stretto dialogo con Matuidi. È quindi molto probabile che il numero 16 bianconero continui a rivestire i panni della spalla dei 'Dybaldo', almeno fino a quando non rientreranno a pieno regime gli altri attaccanti e in difesa non servirà il suo prezioso aiuto.

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