Allan, l’uomo in più del Napoli di Ancelotti

"Napoli - Milan è stato sicuramente il match di Piotr Zielinski, e non potrebbe essere altrimenti con una doppietta determinante contro il Milan che ha dato il via alla rimonta culminata con il goal di Dries Mertens per il 3-2 finale. C'è però un giocatore che si è mosso nell'ombra, che ha fatto il cosiddetto lavoro sporco, fondamentale anche quello per la conquista dei tre punti contro il Milan. Il nome del giocatore in questione è Allan Marques Loureiro, o più semplicemente Allan. Il ragazzo è stato un ottimo recupera palloni durante il match, nonché propositivo in zona offensiva, basta analizzare l'azione del goal di Mertens che ha decretato la vittoria. Prima di Ancelotti, però, è stato Maurizio Sarri a scoprire il giocatore e farlo diventare un pilastro, insieme a Jorginho, del suo Napoli. Chiaro è che con la prestazione di sabato sera, Allan molto probabilmente diventerà un punto fermo della formazione del tecnico di Reggiolo.

I NUMERI DI ALLAN

"Per capire meglio la partita fatta del giocatore brasiliano forse sarebbe meglio snocciolare qualche numero:

"9 palle recuperate

"50% di contrasti vinti

"10 palle perse

"2 lanci

"1 tiro nello specchio della porta (1 i tiri totali fatti)

"100% i tiri nello specchio

L'AZIONE DEL GOAL DI MERTENS

"Allan però non è stato solo un ottimo ricuperatore di palloni ed un buon creatore di gioco, è stato anche il coprotagonista del goal di Mertens, quello che ha dato la vittoria. Infatti è stato lui a servire con un cross perfetto il giocatore belga, che ha dovuto solo spingere il pallone nella porta vuota. Azione da goal preceduta pochi minuti prima da una palla geniale data sempre a "Ciro", come lo chiamano i tifosi del Napoli, che davanti a Donnarumma non è riuscito a bucare il portiere. Goal che è arrivato qualche minuto dopo e giocatore, Allan, che sta diventando in poco tempo un punto fermo del nuovo Napoli di Ancelotti.