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Fantacalcio Milan: Calhanoglu la scommessa per il girone di ritorno

Gabriele Maltinti/Getty Images)

Nelle ultime due partite il turco, schierato da ala sinistra, sembra rinato e al fantacalcio potrebbe far comodo.

Redazione

"La gestione Gattuso non ha dato lo scossone alla squadra che la dirigenza aveva previsto al momento dell'esonero di Montella. In compenso, il tecnico rossonero ha il merito di aver recuperato Hakan Calhanoglu. Il turco era sbarcato a Milano con grandi aspettative, nonostante venisse da oltre sei mesi di inattività, causa squalifica. L’impatto col calcio italiano non è stato dei più facili: l’adattamento al calcio di Montella più di controllo e di palleggio, rispetto al calcio di Schmidt più entropico e confusionario, ha complicato il cammino del turco, che non è mai riuscito ad imporsi come titolare.

"Gattuso ha dichiarato che sin da subito aveva notato un grande potenziale nel 10 turco, ma che al contempo lo vedeva in ritardo di condizione e sfiduciato. Il lavoro di recupero di Rino e il nuovo ruolo di ala sinistra nel tridente offensivo ci hanno fatto scoprire un nuovo Hakan Calhanoglu a cavallo tra il 2017 e il 2018.

"Dopo la buona prestazione nel derby di Coppa Italia, nella trasferta di Firenze a Calhanoglu è toccato partire nuovamente dalla panchina. Al 53’ è entrato in campo al posto di Fabio Borini e dopo appena 20 minuti ha realizzato il suo secondo goal stagionale, portando il risultato sull’1-1. Oltre il goal però, Calhanoglu è stato molto importante per la squadra, diventandone un centro creativo sulla fascia sinistra, entrando nel vivo dell’azione (38 palloni giocati, 2 passaggi chiave e 3 tiri). Anche nella gara contro il Crotone Calhanoglu è stato tra i più positivi per i rossoneri, acquistando centralità nel gioco e rendendosi pericoloso più volte (87 palloni giocati, 2 passaggi chiave e 6 tiri).

"Il turco interpreta il ruolo di ala sinistra diversamente da Borini: infatti, mentre l’ex Roma è molto abile nel tagliare alle spalle dei difensori per concludere a rete, il 10 rossonero è un giocatore che predilige il pallone sui piedi per tentare la conclusione. Sulla fascia sinistra si può associare con Bonaventura e Rodriguez, oppure puntare l’uomo per poi mandare a rete il compagno o calciare direttamente in porta. Calhanoglu, svezzato calcisticamente nel 4-2-3-1 di Roger Schmidt, è inoltre molto abile nel pressare il diretto avversario (28 contrasti tentati e 9 intercetti in questa serie A).

Giocando da ala sinistra può rientrare facilmente sul destro e calciare a giro sul secondo palo.

"Nelle ultime due gare la produzione di Expected Goal di Calhanoglu è stata di 1,07xG, mentre nelle restanti 13 gare di Campionato disputate è stata di 1,41xG, segno che il turco sta riuscendo a trovare maggiormente la via della porta e sta riacquistando fiducia nei propri mezzi. Anche i voti della Gazzetta confermano una ripresa: difatti, nelle ultime due gare ha ricevuto altrettanti 6,5, anche se i 128 minuti giocati nel ruolo di ala sono un campione troppo piccolo per sbilanciarsi.

"Gli unici dubbi sul giocatore possono derivare dalla sua discontinuità, oltre che da quella della squadra e anche dal fatto che il Milan potrebbe concentrare i suoi sforzi per fare strada in Europa League, piuttosto che per lottare per il quinto posto in campionato, facendo turnover per lasciare i migliori giocatori freschi in vista degli impegni europei.

"Se avete già Calhanoglu in rosa, magari preso a poco, tenerlo potrebbe farvi comodo anche come quarto o quinto centrocampista. Se in fase d’asta ci avevate investito molto, svincolarlo potrebbe essere una soluzione per acquistare centrocampisti dal rendimento più costante (Barak, Cristante, Barella, Faragò, Allan). Se nella vostra lega è svincolato potreste provare a prenderlo, senza strapagarlo, come prima o seconda alternativa ai titolari. Al momento, dei centrocampisti del Milan sembra il più appetibile fantacalcisticamente parlando, sia per ruolo che per prestazioni offerte ultimamente.

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