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Consigli Fantacalcio 14a giornata, le migliori scommesse

Scopriamo le scommesse più intriganti ed i nomi a sorpresa su cui puntare al Fantacalcio per la 14a giornata di Serie A

Redazione

"Per leghe di fantacalcio con tanti fantallenatori e per la scelta delle quarte e quinte linee di qualsiasi squadra, la giusta individuazione dei  giocatori low cost, le possbili scommesse, è complicata, ma può essere determinante. E allora tutti sotto con le statistiche, gli incroci e gli equilibri (con i modificatori, per chi li usa) di squadra tra calcio e fantacalcio! Se ne vedono delle belle! Così tante che noi, con i nostri consigli, proviamo a darvi una mano. Ecco i consigli per i low cost della 14a giornata.

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"Joe Hart (Torino - Chievo)

Gazzetta dello Sport (Mv 6,18 – Fm 5,00)

"Il fatto che il Torino non abbia sinora perso in casa è il primo motivo per pensare a lui come portiere low cost su cui puntare in questa giornata. In casa, inoltre, i granata sono tra le squadre che hanno subito meno gol. Terzo motivo: il Chievo fuori casa ha sinora segnato solo 4 reti. È chiaro che di fronte a statistiche che sembrano dare una certezza del genere, dobbiamo aspettarci la smentita, ma il Toro quest’anno ha forti ambizioni e difficilmente sbaglierà l’approccio alla partita. Joe è, peraltro, un ottimo portiere, molto affidabile e appena poco versatile lontano dalla sua confort zone, nelle situazioni non previste. Proprio come quelle che l’intera squadra vuole evitare sabato pomeriggio contro il Chievo.

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"Aleandro Rosi (Crotone - Sampdoria)

Gazzetta dello Sport (Mv 6,11 – Fm 6,39)

"Delle nove partite da lui disputate in questo campionato, senza contare il malus di un solo cartellino giallo (peraltro ben bilanciato dal bonus pesante del gol della nona giornata), solo in due di queste ha preso un voto al di sotto del 6. Segno evidente che il suo rendimento non è particolarmente condizionato dall'avversaria di turno. La leggera propensione del Crotone a giocare meglio le partite tra le mura amiche, ci induce a puntare su di lui nonostante l’avversaria di turno all’Ezio Scida sia una Sampdoria particolarmente in forma in questo periodo. Aleandro ha le doti fisiche per sostenere tutta la fascia per una partita intera e ha già dimostrato di saper tenere botta ad avversari di qualsiasi livello del campionato italiano.

"Amadou Diawara (Napoli - Sassuolo)

Gazzetta dello Sport (Mv 6,4 – Fm 6,4)

"Del ribelle che ha rifiutato con tutte le forze la casacca rossoblu del Bologna, non ci sono tracce. La versione di Amadou del Napoli è l’esatto opposto. Per le poche partite sin qui disputate non ci sono statistiche utili a delinearlo, ma ciò che colpisce del suo gioco è l’eccellente disciplina, tattica. Certo quella c’era già prima, ma era più ego riferita che messa a sistema per la squadra. Sotto gli insegnamenti di Sarri sta crescendo molto. In pochi mesi lo ritroviamo incredibilmente migliorato nella velocità di gioco, la fa girare con al massimo due tocchi e in modo mai banale, quando possibile. L’altra trasformazione impressionante è la fase difensiva, per la sua fisicità ha le movenze e l’efficacia di un pitbull che gioca a uomo inducendo, chiunque gli passi a tiro, a passare subito il pallone come una bomba ad orologeria. Queste caratteristiche gli stanno permettendo di scalare la posizione di titolare e chissà se nell'evoluzione non rientri anche qualche gol, notoriamente punto debole (solo da quando è a Napoli) del suo  compagno con-titolare Jorginho.

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"Jasmin Kurtić (Bologna - Atalanta)

Gazzetta dello Sport (Mv 6,15 – Fm 6,88)

"Della sua perfetta collocazione a metà tra centrocampo e attacco ce ne siamo già accorti tutti. Le mansioni affidategli da Gasperini includono compiti tra i due ruoli che, per presenza fisica, tecnica e movimenti tattici, sembrano ritagliati su di lui. È più un doppio lavoro che un mix senza gli oneri di entrambi, come è accaduto nell'ultimo match contro la Roma, in cui è apparso sorprendentemente il peggiore dei suoi. Capita a tutti di sbagliare una partita ma Jasmin, di certo, farà di tutto affinché non ricapiti subito, al Dall’Ara. Il match è molto difficile perché il Bologna in casa veste i panni di una grande squadra, ma sono gli stessi che Gasperini sta facendo utilizzare ai suoi da ormai otto partite a questa parte. Per Jasmin Donadoni dovrà creare qualche schema e qualche movimento difensivo ad hoc per arginare la pericolosità della sua posizione tra le linee, per le seconde palle e per i suoi inserimenti.

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"Gianluca Lapadula (Empoli - Milan)

Gazzetta dello Sport (Mv 6,33 – FM 7,17)

"Parte quasi sempre dalla panchina, ma quando entra il pubblico esulta come se fosse Van Basten. È facile appassionarsi ad un giocatore col suo approccio da combattente (in Spagna la chiamano garra (letteralmente artiglio di tigre per indicarne l’aggressività), che il pubblico rossonero ha imparato a conoscere, bene, in una delle sue massime espressioni con il ringhio Gattuso. La sua rabbia, la sua grinta, la sua voglia prevalgono, nelle simpatie dei tifosi, sulla dimensione internazionale del titolare di Montella, Calos Bacca, accusato troppo spesso di non reagire alle situazioni sfavorevoli. Titolare sino ad ora. Infatti un sovraccarico muscolare mette fuori gioco il colombiano, almeno per la trasferta di Empoli. Gianluca ha, quindi, l’occasione giusta. Conquistare la maglia da titolare è improbabile, ma almeno ha la possibilità di spostare più al centro l’ago della bilancia delle scelte del mister, che sinora ha nettamente preferito il colombiano. I rangers di Empoli sono in crescita e giocano in casa, ma il Milan metterà tutta la propria forza per consolidare la seconda posizione in classifica, così come Gianluca tutta la sua garra.

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