Pagelle Milan – Genoa 1-0: con un gol di Mati Fernandez, il Milan batte il Genoa

"Redazione voti Fantamagazine: Le pagelle Genoa

Lamanna 6 - Le conclusioni rossonere che effettivamente centrano la porta non gli creano problemi. Si fa beffare dal pallonetto di Mati Fernandez nella prima frazione.

Izzo 6,5 - Il ragazzo di Scampia disputa una buona partita giocando d'attesa contro la velocità delle ali rossonere.

Munoz 5,5 - Il centrale argentino non dà grande sicurezza alla retroguardia genoana davanti all'attacco avversario.

Gentiletti 5,5 - Come il compagno sembra spesso insicuro, commettendo errori che potrebbero costare caro.

Laxalt 6,5 - Macina chilometri su e giù per la fascia mancina: copre in maniera ottimale in fase di non possesso, ed in fase offensiva non manca mai il suo apporto.

Hiljemark 6 - Partita di quantità e qualità per il centrocampista svedese, con tanti inserimenti ad aiutare i compagni in fase offensiva.

Cataldi 5,5 - Non raggiunge la sufficienza il centrocampista ex Lazio, che si limita al proprio compitino, senza provare a cambiare la partita.

Ntcham 5,5 - Corre e tocca tanti palloni, per il resto si vede soprattutto per le conclusioni dalla lunga distanza, che però non raggiungono il risultato sperato.

Taraabt 5,5 - Nei primi quarantacinque minuti, in coppia con Laxalt, prova a creare problemi alla retroguardia avversaria. Con il passare del tempo si vede sempre meno.

Simeone 5,5 - Dal padre ha sicuramente ereditato il carattere combattivo, come si nota nei pochi palloni che riesce a toccare. Il problema è proprio nell'aggettivo "pochi".

Lazovic 5 - L'esterno serbo perde il confronto con Vangioni, non riuscendo a impensierire l'avversario.

Edenilson 5,5 - Mandorlini lo manda in campo al posto di Lazovic, aspettandosi, probabilmente, maggiore presenza in fase offensiva rispetto a Lazovic . Il brasiliano al contrario si vede maggiormente per i ripiegamenti difensivi.

Biraschi 5,5 - Subentra a Izzo nel ruolo di terzino destro, e copre come può le incursioni avversarie.

Pinilla 5 - Ha quindici minuti a disposizione per provare a cambiare le sorti della partita, ma non incide per nulla al gioco complessivo della squadra