Lirola e Barreca, il nuovo che avanza: terzini low cost al Fantacalcio

"Una delle più grandi soddisfazioni per un fantallenatore è quella di pescare, in sede d’asta, uno dei giocatori crack della stagione, passati sotto traccia agli occhi dei talentscout avversari ed in grado di cambiare gli equilibri della propria fantasquadra. Stilando un bilancio di queste prime sei giornate di Serie A, vengono alla mente parecchi nomi che rispondono a questo identikit: dall’assist man Zampano al portentoso Kessié, dallo straripante Verdi all’esuberante Politano. Se ci concentriamo, però, su talenti precoci in procinto di sbocciare e confermarsi sui palcoscenici del calcio che conta, due nomi saltano subito alla mente: quelli di Pol Lirola, terzino destro nel Sassuolo di Di Francesco, e di Antonio Barreca, esterno difensivo sinistro dello scacchiere di Mihajlovic.

POL LIROLA, UN RAGAZZO PRODIGIO PER IL DOPO VRSALJKO

ANTONIO BARRECA, TALENTO GRANATA IN RAMPA DI LANCIO

LIROLA E BARRECA, GIOVANI SCOMMESSE O SOLIDE REALTA’ PER IL FANTACALCIO?

"Le promettenti prestazioni di questi due talenti nelle prime apparizioni stagionali non sono necessariamente una garanzia di successi immediati, ma sono spie inequivocabili di ottime potenzialità in chiave fantacalcio. Sono giovani e questo implicherà gioco forza una certa discontinuità di rendimento, ma se gestiti con acume possono garantirci sicuramente ottime soddisfazioni.

"Partendo da Pol Lirola, l’impressione è che Di Francesco lo ruoterà con Gazzola in modo da schierare lo spagnolo nelle gare casalinghe, specialmente quelle più abbordabili (ed anche più appetibili per i fantallenatori). Con lo scorrere delle partite, Lirola acquisirà esperienza e sicurezza e potrebbe essere confermato anche lontano dalle mure amiche contro avversari di spessore.

"Per quanto concerne Antonio Barreca, la sua titolarità non sarà in discussione fino al rientro (e al pieno recupero) di Molinaro (o Avelar). Il nostro consiglio spassionato è quello di schierarlo, senza troppe remore, nelle partite casalinghe, dove la compagine di Mihajlovic ha espresso finora un calcio molto propositivo, indipendentemente dal livello dell’avversario. Lontano dall’Olimpico di Torino vi  suggeriamo, invece, al meno per il momento, un approccio più cauto, limitando le apparizioni di Barreca nel vostro undici titolare solo in caso di mancanza di valide alternative.