Benvenuti in A – Gastòn Brugman, regista del Palermo

Quella di Gastòn Brugman sembra la trama di un film già visto: classico fantasista sudamericano che riesce ad emergere arretrando in cabina di regia. Fino a risultare uno dei migliori registi dello scorso campionato cadetto (promozione sfiorata con il Pescara) e di fare il grande salto in una piazza importante come Palermo.

Titolarità: Discreto

Salute: Buono

Bonus: Discreto

No Malus: Discreto

Lega a 8: 8° slot

Lega a 10: 8° slot

Anche in queste prime fasi del ritiro le premesse sono state confermate, con buone giocate in amichevole e tanti elogi pubblici dai compagni. Ma sarà davvero lieto fine per i tifosi del Palermo e, soprattutto, per i tanti fantallenatori che hanno segnato il suo nome sul taccuino?

Ogni giorno, nel Topic Unico Palermo di Gruppo Esperti, cerchiamo come esperti di predicare cautela verso i giovani rosanero esordienti nella massima serie. Iachini, si sa, è un allenatore che privilegia chi conosce da tempo i meccanismi della squadra, anche perdendo qualcosa dal punto di vista della qualità. Per questo talenti come Quaison e Belotti hanno fatto fatica ad imporsi nelle scelte del mister e pensiamo che la cosa valga ancora di più per Brugman, arrivato di fatto come una seconda scelta dopo il mancato arrivo di Viviani.

Le stesse dichiarazioni di Iachini ("Brugman viene da un infortunio al crociato che ne ha rallentato la crescita, studia da Maresca, col tempo diventerà come lui") sono abbastanza sintomatiche di un leggero scetticismo che se può non preoccupare il tifoso è un campanello d'allarme fortissimo per ogni fantallenatore. Al momento infatti, con Jajalo ben saldo nel ruolo di regista, Brugman non risulta essere più di una scommessa da ultimo slot. Ancora meno appetibile per l'interpretazione del regista nel modulo di Iachini che, come sa bene il Rigoni dell'inizio della scorsa stagione, difficilmente porta bonus.

Decisamente rimandato all'asta di riparazione!