Castillo e Tonev in conferenza stampa: “Aiuteremo il Frosinone a raggiungere la salvezza”

Oggi sono stati presentati i due nuovi arrivati in casa Frosinone: Tonev e Castillo. Queste le loro parole in conferenza:

Aleksandar Tonev

"La squalifica per insulti razzisti? È una lunga storia, ogni ragazzo della squadra sa che io non ho detto nulla e c'è un video che lo prova. Ci sono moltissimi video in rete che provano quello che ho detto, ovvero "vai via". Non c'è nulla di razzista in questa frase. Dopo 10 giorni dall'episodio c'è stato un piccolo processo e il risultato è stato la squalifica di 7 giornate. Tutti comunque sanno che non ho detto nulla di razzista. È una storia chiusa. Ambientamento in Italia?Il calcio è un gioco semplice, non avrò alcun problema ad adattarmi al calcio italiano. In ogni Paese ci sono delle difficoltà e io mi adatterò benissimo. Ruolo preferito? Rispondo sempre allo stesso modo, visto che è una domanda ricorrente. Destra, sinistra o dietro la punta è la stessa cosa. Mi trovo bene ovunque nel reparto avanzato. Portiere? No, quello no (ride, ndr). I compagni? Ho trovato un'atmosfera incredibile. Voglio imparare presto l'italiano. Comunque il gruppo è unito e fantastico. Differenze tra Serie A e Premier League? In Inghilterra il calcio è molto più fisico, i difensori sono forti fisicamente. Preferisco l'Italia perché qui si gioca a calcio, mentre in Inghilterra ogni gara è un combattimento. Già nel cuore dei tifosi? Sono molto felice di questo, ho potuto constatare il loro affetto già nella prima partita al Comunale. Sono sicuro che sarà così anche per la prossima partita in casa".

Nicolas Castillo

"Il mio infortunio? Non mi sono operato, ho fatto solo fisioterapia e lavoro di rinforzo del muscolo. Sono pronto per giocare. Il mio obiettivo? Raggiungere la salvezza con il Frosinone, avere maggiore visibilità per essere convocato in Nazionale e fare gol.Il paragone con Ibrahimovic? Su internet esagerano con questi paragoni, Ibrahimovic è un’altra dimensione rispetto a me. Che impressioni mi ha fatto la squadra? I compagni mi hanno accolto molto bene, è un gruppo umile che vuole fare cose importanti. Se mi sono inserito negli schemi del Frosinone? Mi sono trovato molto bene con tutti gli attaccanti in rosa e mi piace il tipo di gioco che adotta mister Stellone. Le mie qualità si adattano molto a quello che chiede Stellone e per questo sono molto contento".