Pagelle Udinese – Bologna 1-0: decide Danilo nel finale

"Nella gara che celebra i 120 anni, l'Udinese si impone in pieno recupero sul Bologna grazie al gol del suo capitano Danilo. I bianconeri, fino al vantaggio, avevano sicuramente creato  di più, ma senza fortuna.

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"Karnezis 6 - Spettatore non pagante della gara, mai realmente chiamato in causa.

Widmer 6,5 - Sonnecchia per novanta minuti, ma da un suo cross nasce il gol che vale la vittoria bianconera.

Danilo 7 - Si oppone con efficacia ad ogni tentativo avversario, al 93' da capitano decide la gara con un tiro al volo da attaccante vero.

Felipe 6,5 - É carico a mille per la gara ed in avvio sfiora due volte il gol. Peccato per l'immancabile ammonizione.

Samir 6,5 - Non solo é caparbio in fase difensiva, ma con tutti i suoi limiti prova anche ad attaccare quando possibile.

Fofana 5,5 -  Fisicamente é straripante, ma manca troppe volte il tempo del passaggio.

Kums 7 - Non sbaglia praticamente un passaggio ed é chirurgico nel recuperare palla.

Hallfredsson 6,5 - Con lui la squadra ha molto più equilibrio, esce tra gli applausi.

De Paul 6 - Si vede lontano un miglio che rispetto a  Matos ne ha di più, ma non sempre risulta incisivo.

Zapata 5,5 - Ha tre palloni d'oro di testa ma le sue conclusioni sono troppo deboli e centrali, fatica più del dovuto a crearsi le occasioni.

Thereau 6,5 - In avvio ha provato a mordere la giugulare della gara, senza grosse fortune. I suoi affondi son sempre un pericolo per la difesa del Bologna.

Badu 5,5 - Troppo confusionario il suo ingresso in campo, non riesce ad incidere ne in fase offensiva ne in quella difensiva.

Perica 6 - Entra con la solita dose di cattiveria agonistica, ma manca l'appuntamento con il gol in due occasioni.

Penaranda s.v.

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"Mirante 6,5 – Risponde bene ad alcuni tiri di Thereau privi di cattiveria. Compie una straordinaria parata su Perica, ma non può nulla sulla botta di Danilo.

Torosidis 5 – Colpito dalla “maledizione della solitudine” del terzino destro di Donadoni, perché tutta la catena, a cominciare dall’esterno d’attacco, copre poco, va ovviamente spesso in difficoltà in fase difensiva.

Oikonomou 6 – Non annulla Zapata, ma lo disturba inducendolo all’errore. Per questo non dà sicurezza, ma non gli si possono imputare colpe gravi. Ha bisogno di giocare per acquisire maggiore fiducia.

Maietta 6,5 – Sin dall’inizio della partita controlla la difesa coprendo anche qualche errore dei compagni. Zapata con lui non passa. Non può nulla se poi a segnare è un difensore avversario negli ultimi minuti della gara.

Masina 6 – solite difficoltà difensive. Mette qualche pezza in più dietro rispetto al solito, ma le proiezioni e i passaggi in avanti gli riescono di meno.

Taider 5,5 – Macchinoso stasera con la palla tra i piedi, gioca meglio senza, nei ripiegamenti difensivi e sulle seconde palle a sostegno della costruzione di gioco.

Pulgar 5 – impiegato come regista a centrocampo, in fase difensiva si abbassa diventando a tutti gli effetti un centrale aggiunto e costringendo Zapata a girare a largo. Smonta lui stesso il castello difensivo di Donadoni commettendo un inutile fallo a centrocampo che gli costa il secondo giallo e lasciando i compagni con un uomo in meno. Del Neri sfrutta l’occasione trasformando la sua zona nella roccaforte dell’attacco bianconero, facendo entrare immediatamente Perica per posizionarlo lì e sfruttare da lì il vantaggio numerico.

Dzemaili 6 – Pensa verticale. Quando ha la palla tra i piedi la porta nella metà campo avversaria. Quando vi è già, prova ad arrivare al tiro. È il suo contributo nella catena di gioco dalla sua parte. Commette pochi errori e fa rifiatare la squadra.

Krejci 6 – Esterno alto a sinistra appare più a suo agio. Ad inizio gara sforna un assist per Destro solo da spingere in rete, ma il compagno spara alto. Svanisce ben presto, tanto da essere sostituito ad inizio ripresa. Il suo voto media l’ottimo inizio con il resto del match in cui è andato sempre peggio.

Destro 5 – Clamoroso l’errore a due passi dalla porta su assist di Krejci. Non era facile, ma non era nemmeno così difficile. Sparisce nel nulla nel resto della partita. La sostituzione con Floccari al termine del match sembra quasi un rimprovero di Donadoni che così non va.

Mounier 5,5 – Partecipa a intermittenza alla manovra con spunti buoni, ma non particolarmente brillanti. Risulta scolastico quando invece c’è bisogno di cuore per scardinare la difesa avversaria. Esce sacrificato da Donadoni per fronteggiare l’inferiorità numerica, senza aver inciso.

Di Francesco 6 – Entra in campo ringhiando quando prende il posto di Krejci. La sua fame lo induce a rincorrere la palla anche in difesa, ma non riesce ad incidere in avanti.

Mbaye 6 – Entra per tenere agli attacchi friulani, vista l’inferiorità numerica. Fa il suo senza commettere errori.

Floccari sv.