Pagelle Napoli – Torino 5-3: uno strepitoso Mertens affossa il toro.

Un Mertens straripante mata il Torino con ben 4 banderillas.

Un Napoli dominante nel primo tempo, un po' troppo distratto nel secondo ha ragione di un Torino che fa quel che può, traducendo in gol le poche occasioni che il Napoli gli ha concesso.

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Reina 5 - Oggi mostra la versione peggiore di sè, sbagliando con le mani in occasione del secondo gol del Torino, ma anche, forse per la prima volta, con i piedi in occasione del primo gol subito.

Hysaj 6 - Prestazione sufficiente per il terzino napoletano che tiene bene in fase difensiva su Ljajic, ma si vede poco in proiezione offensiva.

Chiriches 7 - Partita maiuscola del centrale romeno che non solo non sbaglia nulla in fase difensiva, ma si concede anche di segnare il 4 gol del Napoli concludendo un'azione da lui iniziata con un'elegante uscita palla al piede dopo un grande anticipo difensivo.

Albiol 5 - Primo tempo da comandante della difesa, nel secondo tempo invece si presenta nella sua versione "beniteziana" sbagliando di tutto e di più. Pesanti le sue colpe in occasione di tutti e 3 i gol del Torino.

Ghoulam 6 - Rispetto al solito è meno presente in fase offensiva, ma in quella difensiva tiene bene su Zappacosta prima e su Iago Falque poi, che però qualche grattacapo di troppo glielo crea.

Jorginho 6,5 - Primo tempo da alta scuola durante il quale non solo ricorda l'ottimo regista dello scorso anno, ma mostra anche tutta la qualità di cui è capace.

Zielinski 6 - Oggi lo slovacco si limita al compitino, ma da lui ci si attende di più.

Hamsik 6,5 - Solita solida prestazione del capitano sempre più leader della squadra. Oggi però qualche pallone perso di troppo e un'occasione incredibile sbagliata da solo davanti al portiere che normalmente mai avrebbe sbagliato.

Callejon 7,5 - Corre, attacca, difende e sforna due assist, poi ci chiediamo perché per Sarri sia imprescindibile.

Insigne 6,5 - Come Callejon corre, difende ed attacca, ma rispetto allo spagnolo appare più fumoso in fase offensiva.

Mertens 9 - Il folletto belga si dimostra in forma stratosferica segnando 7 gol in 7 giorni, il quarto in particolare è di pregevole fattura. Se non fosse perché non ha il numero 9 sulle spalle avremmo pensato di aver rivisto l'Higuain dello scorso anno.

Diawara 6 - Entra al posto di Jorginho per dare più atletismo al centrocampo azzurro nei minuti finali, ma non sembra spiccare particolarmente.

Allan 5,5 - Come Diawara entra negli ultimi 20 minuti per cercare di contenere l'assalto granata, ma, colpevolmente, causa la punizione da cui scaturisce il 2 gol del Torino.

Giaccherini sv

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Hart 5,5 - 5 gol subiti dal portiere granata che però non ha grandi colpe su nessuno.

De Silvestri  5 - Uno dei "meno peggio" della difesa granata, ma può davvero ben poco contro gli avanti azzurri in forma strepitosa.

Rossettini 5,5 - Mertens e compagni fanno venire il mal di testa a lui e a Moretti. Rispetto al compagno di difesa ha tuttavia il merito di segnare il secondo gol granata e di causare il rigore del 5-3.

Moretti 4,5 - Di sicuro negli spogliatoi avrà dovuto prendere una tachipirina per il mal di testa che Mertens e compagni gli avranno fatto venire.

Barreca 4 - Tra Higuain la settimana scorsa e gli avanti azzurri in questa, 2 settimane da incubo per questo comunque interessante prospetto granata.

Valdifiori 5 - Il San Paolo probabilmente gli rievoca fantasmi dello scorso anno. Piuttosto che farsi rimpiangere dagli azzurri conferma la bontà della scelta della sua cessione.

Benassi 5,5 - il meno peggio del centrocampo granata, ma anche lui, come tutto il Torino viene sovrastato dagli azzurri.

Baselli 5 - Sovrastato dal centrocampo azzurro mostra poca personalità per un ragazzo con le sue qualità balistiche.

Zappacosta 5,5 - Male da esterno offensivo, meglio, ma comunque non bene da terzino destro.

Ljajic 5,5 - Ha il merito di provare a fare qualcosa, ma in maniera fumosa e confusa.

Belotti 6,5 - Il Gallo è uno dei pochi a salvarsi. Solo 2 sono i palloni che gli arrivano e uno lo trasforma in rete, confermandosi come uno dei migliori attaccanti del campionato.

Lukic 6 - Il giovane serbo entra al posto di Valdifiori nel secondo tempo e non lo fa rimpiangere, anzi. Nonostante la partita fosse già compromessa, la qualità degli avversari e la sua giovane età, il serbo ben si disimpegna.

Iago Falque 6,5 - Entra lui e il Torino cambia volto diventando più pericoloso in fase offensiva. Segna il rigore del 5-3 finale.

Maxi Lopez 5 - La mossa della disperazione di Mister Mihajlovic. L' argentino tuttavia, pur lottando, appare appesantito e macchinoso.