Pagelle Genoa – Milan 3-0: il Genoa spazza via il Milan grazie ad una grande prestazione

"Si aggiudica il Genoa per 3 a 0 l’anticipo del turno infrasettimanale della decima giornata a discapito di un Milan che non riesce a confermare la brillantezza mostrata nel match vinto contro la Juventus. Juric, osservato speciale da emissari dell’Atletico Madrid dalla tribuna di Marassi, dispone, come al solito, a uomo i suoi giocatori, uno contro uno su tutti i giocatori del Milan. Un’impostazione che produce maggiore controllo sul gioco. La maggiore freschezza fisica dei genoani garantisce il predominio sulle prime palle e sui duelli in mezzo al campo. Rimandato ad una versione migliore del Milan il sogno di raggiungere la vetta della classifica dopo i 1662 giorni di oggi.

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"Perin 6,5 – Poco impegnato lascia comunque intendere grande sicurezza ai suoi compagni. Kamikaze in occasione di un’uscita sui piedi di Bacca, quando un giro palla milanista fa fuori la sua difesa e rischia di mettere pericolosamente il pallone tra i piedi del colombiano in area.

"Izzo 6,5 - Passa velocemente in raddoppio su Niang, sorvegliato speciale di Edenilson, un po’ teso nel controllo del francese, si fa ammonire per un fallo di frustrazione. Più tranquillo quando il francese viene sostituito.

"Burdisso 6,5 – Soffocati gli attacchi esterni avversari dai compagni di reparto della difesa a tre, ha poche preoccupazioni nel gestire in controllo i rari attacchi centrali del Milan.

"Munoz 6,5 – Soffoca sul nascere, prima che diventino incontrollabili, gli spunti di Bacca. Aiutato nei raddoppi quando transita Suso, senza mai fare male.

"Edenilson 6,5 – Spinge come al solito tanto e contribuisce a sparigliare le consegne della fascia sinistra del Milan, portando superiorità numerica e disordine utile per la sua squadra, come in occasione del primo gol. Esce stremato, quando i suoi strappi servono meno della copertura di Fiamozzi.

"Rincon 7 – Preciso il cross per il gol di Ninkovic che all’11o del primo tempo aggira dall’interno la difesa schierata del Milan, mettendolo solo davanti a Donnarumma. Per il resto della gara solita, importantissima quantità in mezzo al campo.

"Veloso 6,5 – Gestisce in cordata i movimenti del centrocampo seguendo gli attacchi al portatore di palla di Rincon. Controlla con mestiere il centro di smistamento del gioco milanista, Locatelli.

"Laxalt 6 – Si vede poco perché si gioca poco sulla sua fascia.

"Rigoni 7 – Lascia le consegne su Locatelli a Veloso e si adatta esterno di centrocampo, prima a sinistra e poi a destra, quando il Milan passa al 4-4-2 e quando poi va in inferiorità numerica. Impegnato nel soffocare le possibili azioni di Niang da quelle parti e a coprire i vuoti lasciati dalle ripartenze di Edenilson. Pedina tatticamente fondamentale per Juric.

"Simeone 6 – Centravanti in partenza, si defila spesso dal centro dell’attacco in vista del rientro da titolare di Pavoletti in quel ruolo, svolgendo un buon lavoro di complementarità per chi a tratti ne fa le veci, Ninkovic.

"Ninkovic 7 – Solo davanti a Donnarumma, per un movimento sbagliato di Honda, che annulla la linea del fuorigioco creata dai suoi compagni di difesa, va in gol di testa, non proprio la sua specialità. L’ex Partizan mostra tutte le sue qualità, grande fisico e qualità tecniche elevate, uniti a tanti ripiegamenti difensivi, ma non disdegna anche accentramenti offensivi in posizione di centravanti. Esce presto nel secondo tempo.

"Lazovic 6,5 - Si posiziona alto sulla sinistra al posto di Ninkovic, portando le sue caratteristiche, diverse, al gioco di Juric. Letale nelle ripartenze che a fine partita che producono il provvisorio raddoppio e in generale instabilità alla difesa milanista.

"Pavoletti 7 – Rileva Simeone quando il Genoa è sopra di un gol e con un uomo in più con il compito di fare da boa per dare respiro dalla pressione dei rossoneri. Fa di più. Imposta un dai e vai di quaranta metri, splendida la sua sventagliata di impostazione, che induce all’autogol di Kucka nel tentativo di interrompere il passaggio di chiusura del triangolo diretto a proprio a lui. Spacca definitivamente il match riconquistando palla in attacco su contrasto, fulminando un incolpevole Donnarumma.

"Fiamozzi 6 – Ha il compito di presidiare la fascia per contenere le giocate del Milan. Tiene bene la posizione lasciando liberando Lazovic di fare male.

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"Donnarumma 6 - Non può nulla sui gol. Per il resto ordinaria amministrazione, neanche una parata degna di nota.

"De Sciglio 5- La fascia da capitano dovrebbe trasmetterti grinta, personalità, lui invece è insipido come una pasta in bianco.

"Paletta 4,5 - Entrata scomposta dopo una prestazione senza sbavature. Forse esagerata l'espulsione, ma il suo è un errore di valutazione da circoletto rosso.

"Romagnoli 5,5 - Bene dietro: chiusure, anticipi, difende ottimamente, fa ripartire l'azione. Il migliore della retroguardia anche se si fa saltare da Pavoletti per il 3-0 finale.

"Poli 5,5- Sostituisce Abate in difesa, ordinato dietro, confusionario sotto porta.

"Kucka 4,5 - Meno brillante delle ultime apparizioni. Rincon lo pressa e va in confusione. Segna nella porta sbagliata. Serata da dimenticare.

"Locatelli 5,5 - Il golden Boy è schiacciato nella morsa tra Veloso-Rincon.

"Bonaventura 6,5 - Quando parte tra le linee è un piacere agli occhi. Secondo tempo in crescendo, ma non basta ad evitare la sconfitta.

"Honda 4,5 - Ci chiediamo perché ha giocato. Fuori condizione, mai uno spunto. 1-0 di Ninkovic: non sale, la sconfitta del Milan parte da qui.

"Bacca 4,5 - Chi l'ha visto? Avulso dalla manovra. Sostituito dopo l'espulsione di Paletta.

"Niang 5 - Non sta bene fisicamente, Edenilson e Izzo non gli lasciano spazi. Si vede a sprazzi, spesso sbatte contro la difesa avversaria.

"G.Gomez 5,5 - Partecipa alla debacle rossonera, anche se non ha particolari colpe.

"Luiz Adriano 5 - Entra in un contesto difficile. Non incide sulla manovra d'attacco.

"Suso 6 - Entra bene in campo. Con lui il Milan gioca meglio e va vicino più volte al pareggio. Il 2-0 spegne ogni velleità.