Vardy al Fantacalcio: sogno di un’asta di fine estate

Nel fantacalcio una cosa è certa: le vittorie non si costruiscono sui se, l'asta di inizio anno non perdona tentennamenti di sorta. I sogni però sono sempre leciti, almeno fino ad un attimo prima di quella chiamata che all'improvviso sconvolge tutte quelle strategie appuntate su un foglio Excel che non riuscite più a trovare. Chi non ha mai sognato di vedere il proprio pupillo in Serie A? Quanti fantallenatori vorrebbero virare verso altri campionati solo per poter schierare qualche campione? Tanti, tantissimi. La realtà però ha il sapore di parole semplici come «chiamo Handanovic a 1» e «dico 10». Mentre dall'altra parte della Manica c'è un tale Jamie Vardy che a fine agosto avrebbe fatto la gioia di tutta Italia.

Leicester: quando le volpi arrivano all'uva

Prendete una città nel cuore dell'Inghilterra. A metà strada tra Londra e Manchester. A Leicester non si può mai stare tranquilli calcisticamente parlando. Soprattutto negli ultimi dieci anni dove si è ballato parecchio tra retrocessioni amare, promozioni sfiorate e salvezze in Premier. Le Volpi hanno faticato parecchio per uscire dalla tana della Championship dopo essersi smarrite in una selva intricata e piena di insidie che porta il nome di League One. E' il 2014 l'anno che vede gli Hilberts tornare tra i grandi di Inghilterra: la stagione 2013/14 vale la promozione, quella successiva una salvezza solida. Di quelle che non regalano urla e tensioni fino al novantesimo. Una salvezza che apre degli orizzonti diversi, di quelli che proprio non ti aspetti. In quella città abituata a stare nel mezzo sbarca Claudio Ranieri. La nomea di eterno secondo, un allenatore cui manca sempre quel qualcosa in più.

Jamie Vardy: il bomber che non ti aspetti

Se vi avessero parlato di Jamie Vardy un paio d'anni fa avreste subito pensato a qualche giocatore da acquistare a Football Manager. Uno di quegli attaccanti a prezzo di saldo capaci di trasformare un'innocua squadretta da metà classifica in una sorpresa assoluta. I sogni sono sempre leciti, almeno fino ad un attimo prima che iniziasse la Premier 2015/16. Può capitare talvolta che superino anche la realtà. La realtà di un giocatore che fino a qualche anno fa si divideva tra fabbrica e campo di calcio, scartato da un provino a 15 anni perché giudicato «troppo basso». Nemmeno il più folle dei romantici, seduto nel piccolo stadio di Fleetwood, avrebbe pensato di vederlo fare a sportellate con Mertesacker e Ivanovic: sarebbe servita qualche pinta di troppo. Eppure Jamie oggi è proprio lì, tra i grandi di un calcio che voleva metterlo alla porta.

Se ci fosse Vardy al Fantacalcio...

Jamie è ormai qualcosa di più di un semplice attaccante di provincia. 15 gol in 16 partite parlano per lui. Una corsa che manderebbe in affanno anche Higuain che pure sta facendo le gioie di chi ha deciso di puntare su di lui per guidare l'attacco della propria fantasquadra. Eppure, ad inizio stagione, nessuno avrebbe scommesso una sterlina su Vardy capocannoniere della Premier. Chissà come sarebbe andata al Fantacalcio se quel piccolo attaccante di Sheffield fosse per caso finito nel listone della Gazzetta. Tra gli attaccanti di seconda fascia per cui spendere ma non svenarsi. Di quelli che acquisti confidando nella doppia cifra e che maledici ad ogni 5. Un sogno e poco più, questo è certo. Un sogno che vi avrebbe regalato bonus a raffica ed una soddisfazione lunga anche più di una stagione. Uno di quegli acquisti cui si pensa a distanza di qualche anno con una vena di malinconia e quella scintilla di felicità che lima anche gli spigoli più vivi dell'ennesimo 65,5.