Tipi da asta #8: il pollo da spennare

Oh ragazzi quest'anno Luca non fa più il Fanta con noi. Ci serve qualcuno

Possiamo chiamare Mattia: non sa un cacchio di calcio, così lo freghiamo all'asta

"Capita prima o poi in tutte le leghe. Succede di ritrovarsi a Ferragosto con un posto vacante, quando mancano pochi, pochissimi giorni alla data fissata per l'asta. Si scorre allora la rubrica, si cerca fino all'ultimo nome disponibile per ottenere l'agognato numero pari. E si punta tutto sull'amico ingenuo, quello che di calcio sa ma non troppo. Con la speranza di vedere già battezzato, fin dalla prima giornata, l'ultimo posto in classifica.

"Mi raccomando: fategli spendere un sacco in difesa

Sì sì, così poi si fa centrocampo e attacco con gli scarti

"Il pollo da spennare si siede al tavolo d'asta spaurito. Spesso non conosce nemmeno tutti gli altri partecipanti ignorando quasi completamente la loro preparazione. Tutti lo guardano con un misto di tenerezza ed un ghigno decisamente poco rassicurante, prontissimi ad escogitare le strategie più becere pur di vederlo sul lastrico già dopo la chiamata del sesto difensore. Il pollo non può far altro che finire in gabbia, in una gabbia fatta di giocatori strapagati e mediani dal cartellino fin troppo facile. A leggere la sua rosa spesso scoppia un altro ghigno, questa volta di sfottò. Qualcuno pensa pure di rincarare la dose complimentandosi per l'asta fin lì condotta. Felicitazioni che hanno tutto il sapore della beffa ma che l'ingenuità del pollo proprio non riesce a cogliere.

"Ma che squadra di me**a si è fatto Mattia?

E' già tanto se arriva ultimo

Dai che contro di lui sono tre punti assicurati

"Ultimo posto? Tre punti assicurati? Se nel calcio la palla è rotonda, nel fantacalcio la è anche di più. Non c'è proprio nulla di scontato, nemmeno contro quella squadra imbastita dall'ultimo arrivato. Deve esserci qualche parente molto stretto del karma ad ogni asta che vede partecipare un povero ragazzo capitato lì quasi per caso. Un allenatore improvvisato con una squadra anche più improvvisata che, per qualche strano scherzo del destino, spennerà ogni avversario. Sì, proprio voi che puntavate a vederlo sconfitto ad ogni giornata. E adesso chi è il pollo da spennare?