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Sassuolo: per Bucchi il pericolo esonero adesso è più concreto

Ad oggi i numeri condannano l'allenatore, ma per ora la fiducia è solo a tempo

Nello Fiorenza

"Dopo la goleada dell'Olimpico la posizione di Christian Bucchi sulla panchina del Sassuolo non è più così salda. Il mister è in difficoltà e i numeri attuali lo bocciano: per i nervoverdi in 7 giornate 4 punti, una sola vittoria (in casa del Cagliari), 4 gol segnati e e ben 15 reti subite.

Tuttavia a società del patron Squinzi gli ha riconfermato una fiducia che però non potrà essere infinita. La sosta arriva al momento giusto per riordinare le idee e l'allenatore ex Perugia non potrà permettersi ulteriori passi falsi per risalire una classifica molto deficitaria e risollevare le sorti della squadra emiliana il prima possibile.

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"Diversamente, dovessero mettersi male le cose  per il Sassuolo,  ecco che la società neroverde potrebbe orientarsi su una ristretta rosa di nomi.  In pole ci sarebbe Roberto De Zerbi, profilo già cercato quest'estate dopo l'addio di Eusebio Di Francesco.  L'ex allenatore del Palermo sarebbe un profilo ideale per la panchina del Sassuolo. Un passo dietro invece attende Massimo Oddo, allenatore reduce da una stagione negativa a Pescara ma che è alternativa papabile individuata dai vertici societari. Più defilata infine la candidatura di Roberto Stellone.

L'idea di fondo è quella di scegliere, in prima battuta, un tecnico giovane e che possa restituire una precisa identità a livello tattico, magari tornando al consueto 4-3-3, modulo che ha fatto le fortune del tridente offensivo di Di Francesco.

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