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Udinese, Barak tra le poche note stonate: a rischio il posto da titolare?

Il ceco è stato tra i pochi a non convincere in questo primo scorcio di stagione bianconera

Ciro Brancone

"Antonin Barak è stata tra le sorprese della stagione scorsa, con i suoi 7 gol in 34 presenze con la maglia di una delle peggiori versioni dell'Udinese viste negli ultimi anni, e in molti si chiedono se il centrocampista ceco possa ripetersi o no nell'annata appena cominciata.

UDINESE, BARAK: REBUS POSIZIONE E MODULO

"Il nuovo tecnico dell'Udinese Velazquez sin dai primi giorni di ritiro, ha cercato di imporre, complice la sua tipica filosofia spagnola, un gioco molto offensivo, partendo come modulo base dal 4-2-3-1: il centrocampista ceco può benissimo giocare da trequartista, suo ruolo naturale, e nel precampionato lo abbiamo visto alternarsi sulla sinistra scambiandosi la posizione con De Paul, senza dimenticare che, forte delle sue doti in fase di interdizione, può essere arretrato sulla linea mediana di centrocampo in una posizione che limiterebbe non poco i suoi inserimenti in fase offensiva, minando sensibilmente la sua appetibilità fantacalcistica.

"In queste ultime settimane i friulani stanno però provando molto sia il 4-3-3, in cui Barak giocherebbe da mezzala, ruolo che ha ricoperto per gran parte della scorsa stagione sotto la gestione Oddo dimostrando di vedere molto bene la porta, sia il 4-4-2, in cui l'ex Slavia Praga potrebbe essere riproposto, e ridimensionato al fantacalcio, da centrocampista centrale in mediana, assetti tattici che potrebbero essere proposti in base alle esigenze della rosa bianconera e soprattutto alle caratteristiche degli avversari.

UDINESE, BARAK: I MOTIVI DEL SUO AVVIO STENTATO

"La stagione di Barak non è partita col piede giusto, in quanto nei primi giorni di ritiro ha accusato un piccolo affaticamento, mentre nel precampionato non è riuscito a rendere al massimo, complice anche un fisico molto imponente che nelle prime settimane di allenamenti ha dimostrato di soffrire molto i carichi di lavoro, non riuscendo a smaltirli in fretta (a differenza dei fin qui più pimpanti De Paul o Machis): nella prima gara ufficiale in Coppa Italia contro il Benevento e nell'esordio in campionato contro il Parma il ceco ha manifestato problemi di condizione, evidenziando come non sia ancora al top della forma.

"E contro la Sampdoria ci si attendeva dei segnali di ripresa, ma un piccolo stiramento gli ha impedito di scendere in campo: probabilmente lo rivedremo in campo dopo la sosta per le nazionali, si spera con un piglio diverso dopo alcune settimane di lavoro in più.

"Il pessimismo fantacalcistico aleggia intorno al centrocampista, molti sono dubbiosi circa la sua titolarità e i bonus che può effettivamente garantire: l'Udinese intende valorizzarlo, ci punta molto, dunque ci aspettiamo che giochi con continuità, indipendentemente dalla posizione e dal modulo, mentre aspettarsi i numeri della scorsa stagione è quasi utopia, anche se effettivamente raggiungere quota 5 gol è un traguardo alla portata, ovviamente qualora venga impiegato da trequartista o da mezzala (da mediano aspettarsi questi numeri sarebbe frutto di una valutazione errata).

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