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Granit Xhaka: il nuovo Gunner della mediana elvetica

Granit Xhaka Svizzera

Primo acquisto dell'Arsenal, Granit Xhaka è un centrocampista completo decisamente interessante

Nicolò Premoli

"I tifosi juventini ricorderanno quasi certamente i due pareggi incassati durante la fase a gironi di Champions contro il Borussia M'Gladbach. Un undici quadrato e ben messo in campo dove non aveva per nulla sfigurato Granit Xhaka, centrocampista svizzero recentemente acquistato dall’Arsenal. Il nazionale elvetico farà parte della spedizione in Francia e risulta essere uno dei giocatori più appetibili della sua squadra, allenata da una vecchia conoscenza della Serie A: Vladimir Petkovic.

XHAKA, TECNICA E FISICITA': UN METRONOMO MODERNO

"Granit fa della tecnica uno dei principali punti di forza. Non a caso il suo esordio in Champions League risale al 2010: all’epoca il fratello maggiore della famiglia Xhaka non era ancora maggiorenne e vestiva la maglia del Basilea. Con i campioni svizzeri il centrocampista ha messo a referto 44 presenze condite da 2 reti. Il tutto prima della chiamata del Borussia M'Gladbach nel 2012, la squadra che ha consacrato Granit in Europa e che lo ha visto andare a segno per 3 volte nelle 28 presenze dell’ultima stagione. Per lui gli elogi del mister dell'ormai ex squadra di club, Andre Schubert, si sprecano: «E' uno di quelli che si prende le responsabilità; è un leader, molto aggressivo e determinato. Xhaka non fa sempre la cosa giusta, ma quando sbaglia si assume la responsabilità dell'errore».

XHAKA, CHE UTILITA' AL FANTAEUROPEO?

"Viste le ottime doti di palleggio e le capacità di interdizione sopra la media, Xhaka fa buona mostra di sé quando impiegato come vertice basso del centrocampo. Con la maglia della nazionale elvetica, il centrocampista ha accumulato un bottino di ben 6 reti in 38 presenze giocando come spalla di Inler o Behrami durante la fase di qualificazione. La titolarità di Granit è fuori discussione, così come la sua utilità in chiave fantacalcistica dove potrebbe dire la sua in termini di voti e costanza. Attenzione poi alle doti balistiche dalla distanza che non sono certo di secondo piano. Se a ciò si aggiunge la difficoltà tutto tranne che estrema del girone (Romania ed Albania sono decisamente alla portata, solo la Francia sembra essere un gradino più sopra) si ottiene un centrocampista decisamente appetibile ed interessante. 

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