Focus On: Samir, nuovo difensore centrale per l’Hellas Verona

Qualche giorno fa Samir Caetano de Souza Santos (1994) , noto semplicemente come Samir, si era visto in sede a Udine per la firma del contratto senza però la possibilità di essere tesserato avendo esaurito gli slot per gli extracomunitari. Così la dirigenza friulana si è trovata con la necessità di trovare una sistemazione temporanea per il giocatore.

Ecco quindi l'arrivo alla corte di Del Neri in prestito secco. Samir arriva in Italia con una benedizione importante da uno dei migliori centrali del mondo, Thiago Silva infatti alla domanda su chi potrebbero essere i suoi eredi ha fatto proprio il suo nome. Parole importanti queste, che sicuramente potrebbero solleticare i fantacalcisti sempre alla ricerca di scommesse vincenti.

Titolarità: Discreto

Salute: Ottimo

Bonus: Discreto

No Malus: Discreto

Lega a 8: 8° slot

Lega a 10: 8° slot

Verona e Samir, sarà titolare nell'Hellas?

Difensore centrale mancino che all'occorrenza può giocare anche terzino sinistro grazie ad una buona mobilità nonostante l'altezza (1,88 cm), vanta 50 presenze in campionato con la maglia del Flamengo in tre stagioni e pure un paio di presenze in Coppa Libertadores.

Il giocatore arriva a Verona chiaramente per giocare, ma soprattutto per ambientarsi nel calcio italiano e starà a lui riuscire a convincere Del Neri a puntare su di lui. Sulla carta potrebbe insidiare Helander per il ruolo di centrale al fianco di Moras, infatti lo svedese ha giocato fino ad ora per mancanza di vere e proprie alternative.

Nel caso il mister voglia avere un terzino più bloccato, come ad esempio Mancini quando schierava Juan Jesus a sinistra, potrebbe entrare in ballottaggio con Souprayen anche se è ovvio che al momento parta dietro nelle gerarchie e che quindi sarà tutto da valutare.

Al momento quindi va tenuto in considerazione solamente come una scommessa da ultimo slot, il Verona con Del Neri ha mostrato una buona fase difensiva e quindi se dovesse entrare stabilmente nelle rotazioni potrebbe rivelarsi un giocatore interessante da prendere a poco.

Dal punto di vista dei bonus non bisogna aspettarsi però molto, il giocatore ha segnato un paio di gol in carriera, prevalentemente di testa, ma non può essere considerato uno specialista. Dal punto di vista dei cartellini in Brasile si è distinto per non essere un giocatore molto falloso, e tra le sue qualità c'è la pulizia negli interventi tutta però da verificare in un campionato di tutt'altra caratura come quello italiano.