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Focus on – Gil Dias, Fiorentina: la scheda fantacalcio

Il funambolo portoghese arriva alla Fiorentina: estroso e imprevedibile, ecco la nuova freccia nell'arco di Pioli.

Redazione

"La Fiorentina ha cominciato a muoversi sul mercato in entrata e, già da diversi giorni, si attendeva di scoprire chi sarebbe arrivato per colmare il grosso vuoto lasciato da Bernardeschi. Di nomi se ne sono fatti molti ma, tra Politano che difficilmente lascerà il Sassuolo e la suggestione Jesé Rodriguez destinata a restare tale, ecco che Corvino ha stupito tutti con un giovane portoghese di belle speranze: Gil Dias. Un calciatore non proprio conosciuto, ma noi di Fantamagazine proviamo a darvi qualche informazione utile sul suo conto.

Titolarità: Discreto

Salute: Buono

Bonus: Buono

No Malus: Buono

Lega a 8: 7° slot

Lega a 10: 6° slot

GIL DIAS - CARATTERISTICHE TECNICHE

"Il talento del giovane portoghese classe '96 è stato fin da subito sotto agli occhi degli osservatori di molti club europei e, dopo una breve trafila nei vari settori giovanili, gli si sono aperte le porte del calcio che conta. Arrivato al Monaco nemmeno diciottenne, viene aggregato alla primavera dei Monegaschi e, in una stagione e mezzo, riesce a mettere a segno 9 reti in 24 presenze confermando di essere un prospetto di assoluto valore. Nella stagione 2015/2016 approda al Varzim, in Segunda Liga, e in sei mesi riesce a diventare il trascinatore della squadra con 6 reti in 15 presenze che gli valgono la chiamata il Primeira Liga, al Rio Ave: anche qui altre 6 reti e prestazioni convincenti. A Giugno 2017, il ritorno al Monaco con la successiva cessione alla Fiorentina in prestito biennale con diritto di riscatto fissato a 20 milioni, di certo non pochi, a conferma del fatto che stiamo parlando di un prospetto interessantissimo.

Dal punto di vista fisico, Gil Dias è ben piazzato (183cm per 78kg) e questo gli ha permesso di giocare, talvolta, anche da seconda punta o trequartista. Nonostante la sua duttilità, il ruolo nel quale si esprime meglio è quello di attaccante esterno, predilige la fascia sinistra ma può giocare anche a destra con la possibilità di rientrare sul suo piede preferito, il sinistro. Dal punto di vista tattico risulta piuttosto anarchico, conseguenza diretta del fatto che Dias è il tipico funambolo innamorato della palla che tende a spostarsi nelle zone centrali del campo per andare a prendersela. È un amante dell'uno contro uno ed eccelle particolarmente nel dribbling: gliene riescono in media più di due a partita, tuttavia, risulta ancora troppo sprecone nel concludere l'azione.

GIL DIAS - CHE UTILITÀ AL FANTACALCIO?

"Il calciatore è indiscutibilmente un valore aggiunto importante per questa Fiorentina rimasta orfana dei colpi di genio di Bernardeschi e, alla rosa di Pioli, mancava un elemento in grado di puntare costantemente l'uomo e creare superiorità numerica. Nonostante ciò, il fatto che Gil Dias tenda ad essere troppo solista potrebbe rappresentare un problema in un campionato tattico come la serie A. Spetterà, dunque, a Stefano Pioli il compito di riuscire a trasmettere all'estroso portoghese i suoi preziosi dettami tattici. Probabilmente, come spesso accade con calciatori del genere, gli servirà un periodo di ambientamento ma, vista la giovane età, il tempo è certamente dalla sua. A questo punto, non conoscendo il campionato, inizialmente Dias partirà indietro nelle gerarchie ma riuscirà sicuramente a ritagliarsi spazio a gara in corso e, contro difese particolarmente chiuse, il suo apporto potrebbe risultare decisivo. Il consiglio è sempre quello di essere cauti: Gil Dias è uno di quei calciatori che difficilmente restano in ombra durante la partita. La sua voglia di avere costantemente la palla tra i piedi gli permette di essere sempre nel vivo dell'azione e, quindi, di avere una certa propensione al bonus. Tuttavia, al momento è la prima riserva del trio composto da Eysseric, Saponara e Chiesa e, finché non avrà imparato a limitare il suo essere troppo solista, il rischio che possa offrire prestazioni deludenti resta dietro l'angolo. Solo il tempo potrà dirci se il giovane portoghese riuscirà a metabolizzare i meccanismi del campionato italiano, voi intanto puntateci, magari come nome scommessa o in coppia con uno tra Chiesa ed Eysseric.

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