Sono passate solo 3 giornate di campionato ma in casa Fiorentina già si capisce come mai Sousa in estate abbia chiesto Kalinic nonostante il lungo rinnovo firmato da Babacar. Infatti pur giocando nella medesima posizione e dovendo eseguire gli stessi movimenti, attualmente a livello di fantacalcio esiste molta differenza nel rendimento offensivo della squadra in funzione di chi tra i due si trova in campo.

Babacar, più propenso al bonus ma il gioco latita

Dalle voci che lo volevano lontano da Firenze al rinnovo contrattuale per candidarsi come protagonista in maglia viola per le prossime stagioni, fino all'arrivo inaspettato dell'esperto Kalinic. A Firenze  ancora tutti attendono di poter godere del talento del gioiellino viola.

Dopo due partite con il croato titolare ed una Fiorentina convincente, tocca finalmente a Babacar dimostrare il suo talento e le sue immense potenzialità, ma il meccanismo visto fin qui si inceppa, la fase offensiva viola è macchinosa, lenta tanto da causare una perdita della voce a Sousa nel richiamare in continuazione il giocatore, nel guidarlo nei movimenti ed a riprenderlo troppo spesso per gli errori.

I trequartisti fanno fatica a dialogare tentando per lo più spunti personali, risentendone anche in termini di voti, come sarebbe dovuto accadere anche al giovane talento che però riesce a strappare un 7 grazie al suo istinto da bomber mettendo dentro l'unica palla buona capitata dentro l'area.

Kalinic, manca il gol ma la squadra gira a mille

Discorso inverso per il croato, se infatti suo arrivo a Firenze è stato preso con un certo scetticismo se non proprio come vera e propria sorpresa, nelle prime due partite ha fatto capire il perché Sousa lo ha voluto fortemente in maglia viola.

Dinamico, tatticamente perfetto e con ottimi tempi di gioco, è la punta di movimento ideale per il gioco espresso dalla squadra, con i suoi tagli e gli scambi con i compagni diventa imprendibile tanto da causare una espulsione già alla prima giornata.

La nota negativa rimane al momento la sua scarsa vena realizzativa con due occasioni ghiottissime gettate al vento, nello specifico l'uno contro uno con Diego Lopez e al colpo di testa contro il Torino, ma invece di essere punito con dei 5 dai pagellisti, Kalinic ne esce fuori con un rotondo 7 e un 6.

Fantacalcio, chi schierare in funzione di Kalinic o Babacar

Viste le osservazioni fatte si può dedurre che la possibilità di bonus pesanti verranno distribuite diversamente a seconda di chi giocherà.

Nel caso giochi Babacar, i vari Ilicic, Rossi, Bernardeschi, Mati Fernandez e Borja Valero potrebbero essere più inclini all'assist che al gol ma anche ad una partita meno incisiva, mentre Pasqual, Alonso, Błaszczykowski e Gilberto potrebbero veder aumentare i loro cross e la possibilità che uno di questi sia il passaggio vincente.

Dal lato opposto con Kalinic a turno gli esterni si inseriranno negli spazi, nello specifico se l'azione si sviluppa sulla destra sarà l'esterno sinistro ad inserirsi e viceversa, ma i veri benefattori saranno i due trequartisti che dialogando tra loro e muovendosi di continuo senza dare riferimenti porteranno sicuramente un buon voto con potenziale bonus pesante.