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Fantacalcio, Inter: Kondogbia e Brozovic i due ribelli del centrocampo

In poco più di dieci giorni nel centrocampo dell'Inter sono spuntati due casi: Kondogbia e Brozovic

Redazione

"Tra le doti di Frank de Boer che stiamo pian piano apprezzando, la sua schiettezza, nelle dichiarazioni pubbliche, è di certo una delle più interessanti. Nel post partita di Inter Bologna il tecnico olandese ha voluto chiarire il motivo per cui ha sostituito Kondogbia dopo appena 28 minuti: "Purtroppo Geoffrey ripete spesso gli stessi errori e non ascolta, questo non si può accettare da nessuno".  Il "caso" Kondogbia si aggiunge a quello scoppiato un paio di settimane fa con Brozovic, anche lui ripreso dal tecnico dopo una prova "distratta" in Europa League. Cosa succederà ora al centrocampo nerazzurro anche in vista dello stop di Joao Mario?

KONDOGBIA: PRIMA E DOPO LA "PUNIZIONE"

"Il centrocampista francese non era di certo un giocatore su cui puntare molti crediti, anche prima della sostituzione contro il Bologna. Non solo per la fantamedia della scorsa stagione, o per i numeri delle sue precedenti esperienze, non proprio appetibili fantacalcisticamente. I maggiori dubbi erano legati allo spazio ridotto che si era creato dopo l'arrivo di Joao Mario. Il suo utilizzo in campionato sembrava potesse essere maggiormente garantito dall'esclusione nella lista di Europa League, ma per l'importanza dell'equilibrio del centrocampo, de Boer ha preferito schierare Medel a schermo della difesa.

"Poco cambia dopo i fatti di domenica. Kondogbia, infatti, ha subito chiarito con l'allenatore la sua posizione. De Boer, ottimo allenatore di giovani prospetti,  gli ha spiegato cosa si aspetta da lui in termini di impegno, in partita ed in allenamento, e forse quella sostituzione potrebbe essere stata la scossa di cui aveva bisogno. Non ci saranno esclusioni del francese, e già contro la Roma sarà convocato, anzi, ci potrebbe essere subito un'occasione di riscatto. Le condizioni di Joao Mario non garantiscono che ritornerà a disposizione in tempo, e Kondogbia, non giocando in Europa League, potrebbe essere il più fresco tra i centrocampisti. Ora spetta a lui dimostrare di aver finalmente ascoltato.

BROZOVIC, LA PARABOLA DEL FIGLIOL "PRODIGIO"

"La storia di Kondogbia è rientrata nel tempo di una sessione di allenamento, mentre quella di Brozovic è durata un po' di più. Tutto è iniziato durante la brutta sconfitta dell'Inter nella partita d'esordio in Europa League. Brozovic parte titolare, ma dopo un primo tempo sotto tono non rientra più in campo. Nel post match de Boer parla di distrazioni, di errori, di palle perse e di necessari miglioramenti, specie per Brozovic, che "deve lavorare duro per tornare il Brozovic che conosciamo". Il giorno dopo, forse a seguito di risvolti mai usciti pubblicamente, Brozovic è ufficialmente fuori dai convocati, e lo resterà fino alla partita di domenica, contro il Bologna. Nella seduta di allenamento successiva, arriva la notizia di un faccia a faccia tra de Boer e Brozovic, che pare abbia chiesto scusa a tecnico e squadra. Tutto rientrato e probabile convocazione già per la seconda sfida di Europa League.

"E al fantacalcio cosa cambia? Come per Kondogbia, non cambia nulla. Brozovic non era un titolare prima e non è un titolare ora. Il suo apporto all'Inter, e nelle vostre fantarose, sarà sporadico e più da partita in corso. Pronto a sostituire i titolari infortunati o squalificati, e pronto a subentrare per dare forze fresche a centrocampo. Non è detto che questo utilizzo sia un male, anzi da subentrante potrebbe essere ancora più interessante, ma solo come scommessa.

TRA I DUE LITIGANTI GNOUKOURI GODE

"Nella confusione che si è creata tra i centrocampisti nerazzurri, ne ha approfittato un interessantissimo prospetto del vivaio dell'Inter: Assane Gnoukouri. Il centrocampista ivoriano, classe '96, ha sostituito in maniera egregia Kondogbia proprio nella gara contro il Bologna, dopo l'esordio in quella precedente contro l'Empoli. Il suo impatto sulla gara è stato molto buono. Ha giocato in modo semplice ed ordinato sfruttando il fisico e senza commettere errori. Esattamente l'opposto dei 28 minuti del francese. Come per Miangue ed i terzini (leggi l'approfondimento), Gnoukouri potrebbe aumentare notevomente il suo minutaggio in questa stagione. De Boer non si spaventa a lanciare giovani prospetti come lui, e non ci stupirebbe vederlo sempre più spesso in campo. Attenzione però, per il fantacalcio il suo acquisto è ancora troppo azzardato, a meno che non giochiate con le riconferme, in questo caso si potrebbe pensare di "rischiare" uno slot.

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